VIAREGGIO. Si chiama “Viareggio Web and Touch” il progetto di installazione, su parte del territorio comunale, di una rete internet senza fili (wi-fi), pubblica, che permetta non solo di navigare “liberamente”, come si fa ormai con tutti i dispositivi mobili tipo smartphone e così via, ma anche di consultare cosa accade a Viareggio e cosa propone la città.
Il progetto, concettualmente semplice ma tecnicamente complesso, sarà presentato alla Regione Toscana dagli uffici del settore Turismo diretti dall’Ing. Franco Allegretti, in occasione di un bando pubblico che scade il prossimo 30 aprile e prevede contributi fino al 60% della spesa complessiva.
Si prevede l’installazione di 80 ripetitori del segnale wireless, in primo luogo sui pali di pubblica illuminazione dei viali a mare e delle marine, in modo che sia coperta tutta la zona della Passeggiata e appunto degli arenili di Viareggio e Torre del Lago.
L’Associazione dei Commercianti ASCOM di Viareggio, durante la riunione dell’Osservatorio Turistico di Destinazione che ha discusso del progetto, ha chiesto e ottenuto che sia subito previsto un analogo intervento al mercato di Piazza Cavour, e in generale in tutta l’area di “raccordo” tra la Passeggiata ed il Piazzone.
È un progetto importante, commenta l’Associazione dei Commercianti ASCOM di Viareggio , che qualifica l’offerta turistica della nostra città, tra l’altro adeguandola, sotto il profilo della rete internet gratuita, a quella di altri comuni. Gli aspetti tecnici da definire sono molti e molto importanti (esempio dove situare il server centrale, come amministrare il controllo accessi), pertanto auspichiamo che gli uffici dell’Ing. Allegretti, oltre a presentare e promuovere un buon progetto, sappiano anche realizzarlo avendo a mente tutte le soluzioni necessarie per la migliore fruizione del servizio.
Ammesso che il progetto venga finanziato (si parla di un costo totale di circa 400 mila euro, di cui 360 mila per l’infrastruttura wireless comunale, e 40 mila per aggiornamenti tecnologici di Villa Borbone), altre zone della città verranno coperte dal servizio all’uscita di un bando successivo: si parla anzitutto della Pineta di Ponente, del Porto, della Cittadella del Carnevale e del Pucciniano).
Il progetto, che muove dalla positiva esperienza di Villa Borbone (dove già esiste la rete senza fili), sarà finanziato dal Comune con alcune entrate previste dalla tassa di soggiorno, sulla quale a nostro avviso si impone in ogni caso, anche alla luce delle scelte operate dai comuni limitrofi e visti i dati sul gettito consuntivo del 2012, un ripensamento generale.
