CAMAIORE. “Da ormai troppo tempo stiamo vivendo l’incertezza del nostro futuro lavorativo senza che alcuno ci dia risposte chiare ai quesiti che abbiamo fatto e continuiamo a fare ai politici di turno, ai nostri amministratori”.

Lo scrivono i lavoratori del Palazzetto dello Sport di Camaiore, in una lettera (firmata Michele Massari, Massimo Petrucci, Andrea Mattei e Alessio Pieraccini) indirizzata a sindaco, amministrazione comunale e direttivo della Pluriservizi.

La lettera prosegue: “Sono tante le voci, che sicuramente hanno una verità, che circolano sul nostro futuro che hanno stretta attinenza con il momento particolare di profonda crisi che sta da anni attanagliando la Pluriservizi spa nostro datore di lavoro.  La crisi economica, e forse anche determinate scelte gestionali passate, rischiano di portare  la situazione economica e patrimoniale del nostro datore di lavoro  ad un punto di non ritorno. La nostra preoccupazione è forte, ci sono in ballo posti di lavoro, famiglie che devono avere certezze del proprio futuro, e che non vogliono  arrivare al giorno prima della decisione finale a conoscere il loro destino. E’ inutile negare che da più parti si va dicendo che sarà rivista la struttura della Pluriservizi spa, che certi servizi saranno esternalizzati, in particolar modo si parla del palasport. Vogliamo sperare che i dipendenti divengano il capro espiatorio di tanti anni di errori e di gestioni sbagliate che esercizio dopo esercizio, hanno causato l’accumulo di  perdite colossali . D’altra parte noi dipendenti facciamo quello che ci viene detto dall’alto ,a partire dai nostri capi servizi, al nostro responsabile etc. etc., ed è per questo che ci sentiamo in questo momento in balia, senza che nessuno ci dia risposte e senza che nessuno ci dica quella verità che forse a pochi è conosciuta ma sarà certamente significativa per il nostro futuro”.

“E’ per tutto questo che manifestiamo la nostra volontà ad un incontro chiarificatore con tutti gli interessati.  E’ evidente che noi abbiamo sempre messo il massimo  impegno per il bene della azienda, con la massima disponibilità alle esigenze della azienda, non ci siamo mai tirati indietro. D’altra parte , anche questa nostra voglia di  conoscenza,  è conseguenza di quanto teniamo al nostro posto di lavoro. Chiediamo un Vostro impegno  responsabile”.

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