FORTE DEI MARMI. È stato definitivamente approvato il Conto consuntivo 2012 con un avanzo di gestione di 4 milioni e 900 mila euro. “2 milioni e 200 mila dei quali – ha spiegato l’assessore al Bilancio, Michele Molino – sono il residuo 2011, il resto è legato invece ai riflessi dei vincoli posti dal patto di stabilità”. In questi giorni si è parlato molto di questi soldi, come potranno essere impiegati? “Bisogna chiarire che non è un utile di impresa e l’unico modo intelligente che possiamo deliberare – ha detto Molino – è quello di utilizzarli per azzerare il più possibile i mutui in essere del Comune. L’estinzione di questi mutui, infatti, non rientra nel Patto di stabilità, ma avremo poi, l’anno venturo il beneficio di liberare buona parte della spesa corrente destinata originariamente alle rate dei mutui stessi e che invece potrebbe essere impiegata a quel punto per servizi alla cittadinanza.”
Nel corso del Consiglio comunale che si è svolto martedì 30 aprile si è parlato anche del distretto di Caranna, dello spostamento del Centro prelievi alla Croce Verde e dell’abbandono di fatto dell’edificio di via Giglioli. La novità è che l’Amministrazione Comunale ha annunciato di aver disposto già da diversi giorni che l’Ufficio Legale dia un parere articolato sulla convenzione stipulata a suo tempo con l’ASL Versilia, per verificare se quanto disposto unilateralmente dall’ASL stessa, corrisponda o meno a quanto era contemplato dagli accordi.
Nel settore urbanistico poi sono stati approvati due Piani attuativi che porteranno al patrimonio comunale alcuni terreni che verranno utilizzati in vario modo. Il primo Piano riguarda via Vico e vedrà la realizzazione di alcune ville lungo la via Togliatti. In cambio arriverà al municipio la proprietà di 30mila mq di terreno. Analogamente in via Emilia ci sarà un piano attuativo che permetterà in futuro anche la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri. E’ stata poi approvata la convenzione per la rateizzazione degli oneri straordinari di conversione dell’ex Albergo Moderno di Vittoria Apuana. Ben 600 mila euro che adesso la proprietà potrà versare in tre rate, con la prima da 270 mila euro. Proprio l’alta cifra richiesta dal Comune è stata finora all’origine del ritardo dei lavori, oltre che il difficile momento che attraversa l’edilizia. Nel frattempo l’ex pensione si è fortemente degradata con danno anche all’immagine del centro di Vittoria Apuana, per queste ragioni l’Amministrazione comunale ha anche annunciato che seguirà con attenzione il cantiere e lo svolgimento dei lavori.
Varato anche il Piano di trasformazione dei tetti dei due condomini di via Amedola di proprietà dell’E.R.P.. Il Consiglio ha approvato la convenzione che prevede lo smantellamento dei tetti in eternit e la sostituzione con pannelli fotovoltaici con enormi benefici per la produzione di energia, al punto che il bonus che verrà realizzato dall’impianto solare verrà impiegato per abbattere i costi di condominio. Nell’accordo l’Amministrazione Buratti ha fatto rientrare anche l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto della Scuola “Ugo Guidi” di Vittoria Apuana.
Via libera infine al rilancio del mercato settimanale del mercoledì, almeno per la parte alloggiata usualmente nella piazza del vecchio mercato coperto. Oggi i pochi banchi alimentari presenti lamentano la scarsità di presenze e di clientela. Il Comune ha così deciso di potenziarlo, permettendo l’arrivo di nuovi banchi anche non alimentari e di reintegrare le presenze venute meno negli anni. Attualmente erano previsti 9 banchi alimentari, 14 non alimentari più un artigiano, 2 produttori agricoli e un banco riservato alle categorie protette. Con le nuove decisioni, tenendo conto di chi è già presente, ci sarà posto per un nuovo banco di specialità alimentari, per ben sei nuovi banchi di generi vari e sarà assegnato anche il banco riservato alle categorie protette. Il mercatino di Piazza Donatori di organi diverrà insomma un’appendice più vitale e con nuove offerte merceologiche di quello più noto di piazza Marconi. In questo ambito era prevista la rimozione del divieto all’ingresso di nuove attività nell’area ad est di via Mascagni, nell’ottica anche di potenziare sempre il vicino mercato coperto. In questo caso, però, la minoranza ha chiesto un rinvio tecnico con l’obiettivo di portare un proprio contributo alla vicenda. Se ne parlerà alla prossima seduta.
