CAMAIORE. “È con piacere che approvo la cerimonia di inaugurazione del sentiero dedicato ai soldati brasiliani, il 104, in località Candalla che da questo incantevole luogo porta fino al Monte Prana ove anche mio padre operava come giovane Partigiano”.
Lo scrive Riccardo Bonuccelli, capogruppo Misto, Democratici Cristiani.
“Da lui, di quel periodo del 1944, ho appreso la seguente testimonianza: quando a Camaiore arrivarono gli Alleati alle truppe Brasiliane venivano affidate le operazioni di ricognizione di prima linea, le truppe Anglo-Americane si assestarono con una potente artiglieria nei campi a ridosso del “Ponte Grande” di Via Fondi, lato Camaiore, dove il “Pistoiese” nel dopoguerra aveva un ricco vivaio di piante. Questa artiglieria bombardò ininterrottamente per un giorno ed una notte il Monte Prana in quanto era stata segnalata la presenza di una postazione di Tedeschi e alla domanda di mio padre ad un militare americano del perché di tale potenza di fuoco questo gli rispose in un italiano stentato che per fare un proiettile due minuti mentre per fare un uomo occorrono vent’anni.
In effetti qualche tedesco, a suo dire, vi era ma probabilmente più impegnato a salvare la pelle che altro.Quando arrivarono i militari brasiliani sul Prana, ad onor del vero, non trovarono né resistenza né nemici. Nella speranza di aver contribuito al ricordo di quel periodo, ringrazio gli organizzatori ed i partecipanti per tale cerimonia di memoria”.
