LUCCA. “Siamo totalmente contrari all’idea del nuovo ministro per l’integrazione di abolire il reato di clandestinità: per questo anche noi, come in Lombardia, abbiamo deciso di promuovere una raccolta firme per mantenere questo reato”. Ad annunciarlo è Filippo La Grassa, commissario provinciale della Lega Nord.
“Troviamo inaudito che in un momento come questo, dove la gente non arriva a fine mese e dove il tasso di disoccupazione aumenta ogni giorno venga proposto di poter lasciar entrare senza alcun limite altra gente nel nostro paese. Non lo diciamo per motivi di razzismo, come molti credono, ma per sano buonsenso.
“Allo stato attuale in cui molti di noi soffrono la crisi, infatti, è impensabile poterci sobbarcare di persone provenienti da altri paesi: non abbiamo lavoro né servizi da offrire né una sistemazione da dare loro, e ci auguriamo come sempre che quel poco che abbiamo a disposizione venga investito sui cittadini che hanno sempre pagato le tasse e che lavorano onestamente in questo paese.
“In realtà speriamo che il nuovo governo prepari velocemente le riforme utili per la crescita e l’occupazione, invece di pensare a certe sciocchezze secondarie che non risolvono i problemi di nessuno ma anzi rischiano di crearne di nuovi.”
La Lega Nord, quindi, raccoglierà le firme contro l’abolizione del reato di clandestinità. “Chiunque voglia firmare per manifestare la sua contrarietà alla proposta del ministro Kyenge ci può trovare lungo la passeggiata di Viareggio in Piazza Margherita, nei pomeriggi di sabato 11 e domenica 12.”
