(foto Marco Pomella)
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VERSILIA. “Più di 200 mila euro, ecco quanto costerà nel 2013 all’Asl viareggina l’ambulatorio dedicato alla popolazione immigrata”. È la denuncia del consigliere regionale del gruppo Più Toscana e membro della IV commissione “Sanità”, Gian Luca Lazzeri, che punta l’attenzione sul rinnovo della convenzione fra Asl 12 e Croce Verde di Viareggio per il proseguimento di un’attività di ambulatorio dedicata agli immigati in età adulta e pediatrica. Nel mirino del consigliere la delibera 154 del 15 maggio 2013 contenente oltre all’atto di convenzione anche il rinnovo del servizio Cup e l’attivazione di un ambulatorio di primo soccorso.

“Secondo l’accordo – spiega – l’azienda sanitaria fornirà un medico dipendente all’ambulatorio per 38 ore alla settimana, oltre ai fondi destinati al progetto che solo da gennaio a marzo ammontano a 55.000 euro. Un forte stanziamento di risorse che, poteva aver ragione di esistere nel 2008, anno di nascita del progetto quando i tagli alla sanità erano ancora lontani. Chiediamo quindi al direttore generale Brunero Baldacchini se oggi, proprio mentre i giornali parlano di 160 posti letto che l’Asl versiliese rischia di tagliare per risparmiare sui ricoveri, questa non sembri una spesa fuori luogo.

Servizi sanitari non ridimensionati e funzionanti a pieno regime – conclude – sarebbero in grado di accogliere e sopperire tutta le categorie della popolazione servita dall’Asl viareggina senza necessità di ambulatori dedicati e dispersione di risorse. Che in questo momento dovrebbero essere concentrate tutte per salvare la sanità viareggina come quella toscana”.

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