VIAREGGIO. “Il candidato sindaco del centrodestra Antonio Cima annuncia, tra i vari provvedimenti previsti nei suoi primi 50 giorni da sindaco, l’abolizione della tassa di soggiorno e tagli di vario tipo: lo sa che, alla luce della recente sentenza della Corte dei Conti, queste idee rimarranno solamente un’utopia?” Lo dichiara Leonardo Betti, candidato sindaco del centrosinistra.

“La Corte dei Conti ha infatti imposto al nostro Comune una manovra di riequilibrio dei conti da 4,9 milioni di euro: questa si è resa necessaria alla luce del disastro finanziario prodotto dalla giunta di centrodestra negli ultimi 4 anni. Parliamo della giunta di cui lo stesso Cima ha fatto parte fino all’ultimo giorno, della giunta che ha governato senza alcuna programmazione finanziaria. E questo lo certifica la Corte dei Conti, non è un’invenzione della sinistra viareggina.

“Il nostro vero bilancio, se vinceremo al ballottaggio, sarà quello relativo al 2014, anche se già a settembre sapremo qualcosa di più sullo stato delle finanze con la Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio, prevista per legge. Fino al prossimo anno, comunque, il Comune dovrà essere amministrato nel solco delle direttive impartite dalla Corte dei Conti. Non è quindi realistico che Cima parli di certi provvedimenti da farsi nell’immediato.

“A proposito: perché mai il centrodestra dovrebbe fare nei primi 50 giorni ciò che non è riuscito a combinare in oltre 4 anni di governo della città?”

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