(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

VIAREGGIO. Meno di 24 ore alla chiusura della campagna elettorale per il ballottaggio e il candidato sindaco del centro-destra Antonio Cima sceglie di restare fino all’ultimo in mezzo alla gente, in strada e in piazza.

Una maratona non-stop è stata infatti organizzata per domani, venerdì 7 giugno, dalle 15 alle 24. Fino all’ultimo minuto di campagna elettorale Antonio Cima e i sostenitori del Popolo della Libertà saranno presenti ai numerosi gazebo allestiti nelle zone nevralgiche della città – in Passeggiata, in zona mercato in Piazza Cavour e in Piazza del Popolo a Torre del Lago.

Ultime ore, dunque, per i cittadini viareggini e torrelaghesi per conoscere direttamente il programma di Cima, per ascoltare i provvedimenti dei primi 50 giorni di amministrazione e per confrontarsi con il candidato sindaco, impegnato per tutto il giorno in questo mini-tour tra le varie postazioni per rivolgere il suo ultimo appello agli astenuti del primo turno:

“Non lasciamo che siano in pochi a decidere per tutti: domenica e lunedì i viareggini e i torrelaghesi scelgano di scegliere per il bene della città. Solo chi sarà andato a votare avrà veramente vinto questa tornata elettorale”, afferma Cima che si rivolge poi all’elettorato: “Adesso, al ballottaggio, siamo chiamati ad una scelta di campo: o noi, i moderati, che stavano risanando il deficit mostruoso ereditato dalla sinistra, come certificato dalla relazione di fine mandato del commissario prefettizio, oppure loro, gli irresponsabili che lo hanno provocato in 14 anni di giunte rosse.

“Chi al primo turno ha scelto in buona fede una delle tante liste civiche torni ai seggi per il voto all’unica alternativa rimasta alla sinistra, torni alle urne per unire tutte le forze moderate che, se unite, rappresentano la vera maggioranza della città.”

Non lasciamo che siano in pochi a decidere per tutti: domenica e lunedì i viareggini e i torrelaghesi scelgano di scegliere per il bene della città. Solo chi sarà andato a votare avrà veramente vinto questa tornata elettorale.”

Per l’ultima volta Cima si rivolge infine all’elettorato moderato di Viareggio e Torre del Lago.

Adesso, al ballottaggio, siamo chiamati ad una scelta di campo: o noi moderati che stavamo risanando il deficit mostruoso ereditato dalla sinistra – come certificato dalla relazione di fine mandato del Commissario Prefettizio – oppure loro, gli irresponsabili che lo hanno provocato in 14 anni di giunte rosse. Votare la sinistra sarebbe un enorme passo indietro: Viareggio e Torre del Lago devono saper guardare avanti.

Chi al primo turno ha scelto in buona fede una delle tante liste civiche torni ai seggi per il voto all’unica alternativa rimasta alla sinistra, torni alle urne per unire tutte le forze moderate che, se unite, rappresentano la vera maggioranza della città.”

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