VIAREGGIO. Gioia, soddisfazione, emozioni. Ecco Leonardo Betti, alla prima intervista da sindaco di Viareggio dopo la proclamazione ufficiale.
“È una sensazione bellissima – dichiara a caldo il neo-primo cittadino – soprattutto per i risultati: 72% di preferenze e la vittoria in 63 sezioni su 63”.
Un trionfo schiacciante nei confronti di Antonio Cima, candidato del Pdl e del centrodestra tutto. Betti non si scoraggia neanche di fronte alla scarsa affluenza alle urne e risponde a chi lo ha definito il sindaco della minoranza. “Nella mia campagna elettorale lo slogan era “Viareggio è ora di ripartire” – spiega – pertanto bisognerà ripartire anche dal far partecipare i cittadini alla vita pubblica, a far loro credere nelle istituzioni”.
“Siamo reduci da un’amministrazione che diceva che avrebbe realizzato determinate cose, poi il commissariamento. Insomma un periodo non facile per Viareggio. L’invito a votare c’è stato, ma credo che molti cittadini abbiano preferito delegare a altri il compito di scegliere il vincitore, ma un sindaco con una maggioranza così forte credo sia completamente legittimato ed io, personalmente, sarò il sindaco di tutta la città”.
Gli impegni per i prossimi giorni non mancheranno. Già da domani Betti avrà un colloquio con il commissario straordinario Domenico Mannino per il passaggio delle consegne, poi la nomina degli assessori (Alessandro Caprili già sicuro Assessore al Bilancio) e programmi e progetti per far ripartire la città.
Adesso però bisogna festeggiare il trionfo e il risultato storico perché, con la vittoria di Leonardo Betti e del Pd, il centrosinistra torna ad amministrare tutti e sette i Comuni della Versilia. “È stata vinta una scommessa – conclude il neo-sindaco – potranno essere fatte politiche comprensoriali e potranno essere realizzate tante cose per tutto il territorio, e soprattutto per il Comune di Viareggio”.
