LUCCA. Via libera al pagamento di ulteriori fatture di aziende e professionisti che hanno lavorato per l’amministrazione provinciale. Il secondo sblocco di fondi (dopo il primo, previsto dal decreto legge n. 35 emanato ad aprile), consente anche alla Provincia di Lucca di provvedere a saldare le fatture ancora in giacenza per liquidare imprese e professionisti che hanno lavorato per conto dell’ente di Palazzo Ducale fino al 31 dicembre scorso.
In questo modo il servizio finanziario della Provincia può effettuare i mandati di pagamento per ulteriori 8 milioni e 100mila euro circa, che si aggiungono, quindi, ai 2,5 milioni liquidati nel primo quadrimestre 2013 e ai 7,5 milioni già saldati attraverso i 276 mandati regolarizzati dal 2 maggio scorso.
La Provincia di Lucca, quindi, dopo aver recepito, così come evidenziato anche dal quotidiano Il Sole 24 Ore, prima tra gli enti locali in Italia le direttive del decreto legge numero 35 emanato l’8 aprile (“Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali”) e dato corso ad un primo pagamento alle aziende mediante anticipazioni pari al 13% della cassa disponibile in virtù delle disponibilità di bilancio prima bloccate dal patto di stabilità, aggiunge oggi un secondo sblocco consentito dal nuovo decreto, una misura concreta per le numerose aziende e professionisti del nostro territorio.
L’elenco dei fornitori (aziende e professionisti) che vedranno saldate le fatture è pubblicato sulla home page del sito ufficiale dell’amministrazione provinciale.
