VIAREGGIO. Due mondi, due generi, due storie decisamente appartenenti a universi distanti. Venerdì 14 giugno alle 17 a Palazzo Paolina a Viareggio Edizioni Cinquemarzo proporrà una doppia presentazione per un pomeriggio davvero ricco di emozioni tra loro tanto coinvolgenti quanto distanti.
Debutta infatti “Il tessitore di stelle”, il romanzo fantasy di Pasquale Capraro, disegnatore in un’azienda grafica, che propone in modo eccezionale l’amore utilizzando lo stile apparentemente meno consono. Percorrendo l’idea che nessuno può sottrarsi al proprio destino, che ciascuno ha un minimo margine di manovra ma che il proprio futuro è in realtà ‘intessuto’ da qualcuno al di sopra di noi. Protagonista l’astrologo e professore Alberto Martini, vedovo, che viene rapito da una donna misteriosissima: Nibea, rappresentante del Consiglio Galattico della Sorellanza Siriopleiadiana che, sorprendentemente, non capita a caso nella vita di Alberto ma ne conosce ogni recondito scampolo del passato, come se già una ‘tela’ li legasse da tempo. In questa storia affascinante e dal ritmo incalzante ruotano altri personaggi: Melissa ed Elettra innamorate dei due giovani Hamal e Davide, quest’ultimo figlio di Martini, che si conosceranno casualmente (oppure no?) proprio in occasione di un incontro dalle tinte paranormali organizzato in un’antica villa. Una storia che appassiona, che stupisce, incanta e commuove e che alla fine tinteggia l’amore come una sorta di luce che illumina un cammino, di fatto già tracciato da qualcuno per ciascuno di noi.
Edizioni Cinquemarzo presenta “Alexandra”, il romanzo d’esordio della giovane autrice Flaminia Romani. Viareggina, Flaminia è una studentessa di 16 anni che propone una storia di un’adolescente dei giorni nostri che combatte ogni giorno con i problemi della sua generazione. La storia è ambientata in America e protagonista è Alexandra che vive il tormento delle circostanze tipiche della sua età: l’abbandono degli amici, i brutti voti in pagella e i primi amori, tutto però elaborato con grande maturità e sulla scia di valori che spesso si ritengono perduti tra i giovanissimi. Il romanzo ha uno stile narrativo fresco ma penetrante, consigliato ai coetanei ma che obbliga anche gli adulti a fermarsi a riflettere rivedendo tanti passaggi della vita anche con l’ottica dell’ingenuità e dell’inesperienza.
Sarà presente l’autrice.
Ingresso libero.
