VIAREGGIO. “Sono contento che la città di Viareggio abbia adesso il suo “Centro Internazionale della Grafica”, inaugurato ieri. Si tratta di un progetto che ho avviato in prima persona – in qualità di Assessore alla Cultura e al Sistema Museale – con il supporto dei dipendenti del settore cultura e lavori pubblici, che ringrazio ancora. Ricordo bene i passaggi e gli ostacoli incontrati per trasformare quello che adesso sarà il laboratorio del Master della Grafica da “scatolone di cemento” a struttura moderna e attrezzata. Ricordo anche gli incontri con la Regione Toscana e con Arcus, di Roma”.
Ad affermarlo è l’ex vice-Sindaco e assessore alla Cultura, Ciro Costagliola.
“Esprimo solo un po’ di rammarico, non per il fatto di non essere stato invitato, nonostante il lavoro fatto per tre anni al fine di realizzare questo progetto, ma per l’assenza di attenzione da parte della nuova Amministrazione. Durante la mia attività di Assessore ho sempre sottolineato l’importanza di questo Centro, per Viareggio e per tutta la Versilia, ma sembrava ai più una cosa poco rilevante. Adesso, per fortuna, molti si rendono conto di quanto sia culturalmente serio e autorevole questo nuovo soggetto.
Stesso discorso vale per Villa Borbone, uno dei centri culturali più attivi della città. L’anno scorso fu inaugurato come uno dei giardini sonori più importanti d’Italia, mentre all’interno sono stati ricreati gli arredi risalenti all’epoca dei Borbone. Questo grazie anche al lavoro del dirigente del settore, l’architetto Franco Allegretti.
Capisco comunque che questa è la Politica e che chi viene dopo si prende i meriti. Ma per fare un esempio, ricordo che quando inaugurammo, nel 2008, il nuovo Teatro a Torre del Lago Puccini, invitammo, giustamente, l’ex sindaco Marco Marcucci”.
