MASSAROSA. Dopo il successo della quarta edizione di Ri-Generazioni, inserita nei Percorsi della 54a edizione della Biennale di Venezia, il 30 giugno, alle ore 18, la Brilla apre nuovamente le porte per una nuova esposizione. “Ri-Generazioni da Oriente a Occidente, Thailandia e Ri-torno” è il titolo della quinta edizione della fortunatissima rassegna d’Arte, a cura di Alberto Magnolfi e dell’ assessorato alla cultura del comune di Massarosa. “L’occasione per riaprire la Brilla dopo un anno di attesa, è nata grazie al contributo fondamentale dello scultore Emanuele de Reggi e di Paola Chini Polidori, nipote dell’illustre Galileo Chini, definito “Pittore dei due Regni”- spiega il curatore Alberto Magnolfi. Nel secolo scorso il grande artista fiorentino realizzò le decorazioni della sala del trono nel palazzo reale thailandese, su incarico del sovrano dell’epoca. Il re thailandese ebbe modo di apprezzare gli affreschi della sala del sogno realizzati da Galileo Chini in occasione dell’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia del 1907. Dopo un avventuroso viaggio in mare, l’artista giunse a Bangkok (definita la Venezia dell’estremo oriente) nel 1911 e terminò il suo incarico nell’estate del 1913.

Esattamente 100 anni dopo, un’importante delegazione di artisti thailandesi ha compiuto lo stesso viaggio a ritroso, per testimoniare l’importanza di uno scambio culturale reciproco di altissimo livello”.

Questa concatenazione di eventi, di circostanze fortuite e d’incontro ha creato un’occasione unica, come quella che lo scorso anno portò il gruppo di Ri-Generazioni alla ribalta della Biennale di Venezia, grazie all’incontro di Vittorio Sgarbi con l’assessore alla cultura di Massarosa Riccardo Rolle e il curatore della Brilla Alberto Magnolfi.

Sono coinvolti artisti thailandesi Amrit Chusuwan, Sutee Kunavichayanont, Sakarin Krue-on, Noppadon Viroonchatapun, Pongpan  Chantanamattha, Natthapol Suwankusolsong, Songchai Buachum) e gli artisti del gruppo Ri-Generazioni Sabina Feroci, Fabrizio Giorgi, Gabriele Libero Balderi, Riccardo Bracaloni, Alberto Magnolfi, Massimiliano Siragusa, Giovanni Raffaelli, Mario Bargero, Paolo Pelosini, Gianfalco Masdini, Pietro Soriani, Federico Volpi, Claudio Tomei, Lorenzo D’Andrea, Guglielmo Malato, Stefano Pilato, Graziano Guiso, Stefano Graziano, Cinzio Cavallarin, Andrea Locci, Pierangela Massolo, Paolo Fiorellini, Stefano Lanzardo, Lago, Falco, Laura Cosimini “Esalì” e Libero Maggini.

 

Per lasciare una testimonianza tangibile di queste esperienze, l’assessorato alla cultura del comune di Massarosa e l’Associazione “Città Infinite” hanno deciso di realizzare un catalogo “esportabile” e “aggiornabile”, attraverso l’ inserimento di schede mobili realizzate in occasione di ogni evento. Una specie di “Diario di Bordo”, probabilmente simile a quello che Galileo Chini teneva aggiornato esattamente un secolo fa, di ritorno dalla Thailandia.

Il catalogo di Ri-Generazioni, edito da ZonaFranca, è stato scritto e ideato da Alberto Magnolfi. Si tratta di un fascicolo “Eterno”, aggiornabile grazie ad una rilegatura particolare, realizzato interamente a mano. Le 200 copie contengono un fascicolo relativo alle cinque edizioni di Ri-Generazioni finora allestite e le schede relative a 12 fra gli oltre 80 artisti che finora hanno partecipato alla fortunata rassegna.

Il secondo fascicolo dell’opera sarà dedicato alle esperienze esterne del gruppo. Durante le fasi di restauro della Brilla, infatti, la modalità di fare arte con oggetti di recupero è stata esportata dai suoi interpreti in varie località italiane fino alla Sicilia, partendo dall’esperienza di “Ri- Generazioni Ex-Porta” nel territorio di Camaiore.

L’esposizione delle opere di artisti italiani e thailandesi sarà presentata alla Brilla di Quiesa insieme al catalogo il 30 giugno alle 18,00, dopo un’anteprima al MuSA di Pietrasanta il prossimo 26 giugno.

Mostra aperta dal 30 giugno al 28 luglio // ven sab dom 16,00-20,00 – La Brilla Via Pietra a Padule “La Piaggetta” Quiesa – Massarosa (LU)

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