CAMAIORE. Un libro sul demonio che vuole essere consolatorio per chi lo legge. Se questo è lo scopo,  qualcuno penserà che l’argomento sia sbagliato. Dove e come può consolare il regno delle tenebre e dei suoi abitanti? E ancora maggiori dubbi e perplessità sorgeranno quando scoprirete che l’autore  è Pietro Cantoni anzi, don Pietro Cantoni, docente di filosofia e teologia presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Camaiore.

 Il libro in questione è “L’Oscuro Signore. Introduzione alla demonologia”, pubblicato recentemente dalla SugarcoEdizioni (www.sugarcoedizioni.it) di Milano. 137 pagine per consolare il lettore.

“La  Terra di Mordor, per ricorrere all’immagine letteraria del Signore degli Anelli – come scrive don Cantoni – ha forse questo di caratteristico: è letteralmente sconsolante. Eppure la vicenda, se seguita sino in fondo, è bella di una bellezza vera, cioè tale da soddisfare le aspirazioni e le speranze profonde, spesso a lui stesso nascoste, del lettore”.

Così si può essere consolati  anche leggendo la fantastica opera del “Signore degli Anelli”, o leggendo il sublime viaggio della “Divina Commedia”, nonostante queste opere siano popolate da oscuri personaggi. Insomma una bella lettura è come un viaggio. Non si tratterà però di una fuga dal reale?

“No, non è una fuga, ma realismo estremo, e per arrivare a convincersene può essere utile la lettura il più possibile attenta di queste pagine, che narrano di una sconfitta, la più grande sconfitta della storia del mondo”.

Il professore precisa che il diavolo non bisogna prenderlo troppo sul serio, sopravvalutarlo, ma neanche sottovalutarlo, parlandone poco o addirittura negandone l’esistenza come si è fatto per troppo tempo all’interno della Chiesa. Infatti, Cantoni nella prefazione, fa proprio l’ammonimento dell’elfo Elrond a proposito del mago Saruman: “E’ pericoloso studiare troppo minuziosamente le arti del Nemico, con buone o cattive intenzioni”. (J.R.R., Tolkien, Il Signore degli Anelli, p. 303) Tuttavia don Pietro precisa che non lo farà perché oltre che“pericoloso è anche inutile, l’essenziale sta infatti nella contemplazione del Vittorioso e della sua vittoria e da essa trarre tutte le conclusioni veramente utili”.

Una sconfitta definitiva, cioè eterna, che è l’ombra in negativo di una meravigliosa ed affascinante vittoria di cui il Vangelo è la narrazione fedele. Il demonio, L’Oscuro Signore, in fondo è sconfitto e anche noi lo possiamo sconfiggere nella misura in cui, con la fede, ci affidiamo interamente all’Uomo più forte di lui che è Gesù nostro Signore.

               

(Visitato 25 volte, 1 visite oggi)

SI APRE LA STAGIONE CONCERTISTICA AL TEATRO SANT’ANTONIO DI TONFANO

PREMIO CAMAIORE LETTERATURA GIALLA: AL BAGNO ISONZO LA CONSEGNA DEI LIBRI ALLA GIURIA POPOLARE