VIAREGGIO. Ascom alza la voce sulle modifiche apportate al regolamento della tassa di soggiorno. L’abbassamento del limite d’età – per l’esenzione del pagamento del tributo – dai 18 ai 12 anni, non è andato giù all’associazione dei commercianti viareggini.
“Quale strategia amministrativa spinge gli amministratori a concentrare provvedimenti così importanti, come quelli che modificano la tassa di soggiorno in piena stagione, pochi istanti prima di lasciare la poltrona? È successo in passato, con risultati disastrosi, e si è ripetuto anche stavolta.
Davvero non si riesce a capire il senso di decisioni prese all’ultimo momento, da un organo neppure eletto dai cittadini, per di più senza ascoltare né avvisare preventivamente le categorie. Se questo continua ad essere il modo di amministrare la nostra città, che vive del turismo e del suo indotto commerciale, c’è poco da stare allegri.
Non comprendiamo neppure perché l’ultimo contestato provvedimento sulla tassa di soggiorno, che ha esteso la sua applicazione anche i maggiori di 12 anni, non possa essere corretto prima di settembre. Cosa osta alla sua immediata cancellazione, considerato che il danno economico e di immagine per tutto il comparto (basti pensare alle prenotazioni già pagate, agli accordi con i tour operator e con i portali internet) si candida ad essere molto maggiore del beneficio per le casse comunali? Sarà, piuttosto, che alla fine arriverà ancora meno gente di quella che già combatte con la crisi, ed il gettito della tassa di soggiorno diminuirà? Cosa pensa di fare il Comune con i proventi della tassa, che a norma di legge devono essere destinati a finanziare interventi in materia di turismo e di promozione della città?
Chiediamo l’immediata convocazione dell’Osservatorio Turistico di Destinazione, di cui Ascom Viareggio e Rete Imprese Commercianti Viareggio e Versilia fanno parte, al fine di chiarire questi ed altri aspetti cruciali di questo balzello. Tutta la categoria che rappresentiamo non ne può più di colpi di mano fatti in silenzio all’ultimo momento”.
