(Foto Pomella)

VIAREGGIO. “Sono passati 4 anni da quella tragica notte dell’incidente ferroviario; ma la città non dimentica, non può dimenticare quei boati, le fiamme, lo sgomento  e poi le vittime, i danni, il lavoro di quanti si prodigarono per portare i soccorsi”.

È  questo il ricordo di quella terribile notte della senatrice Manuela Granaiola.

“ Viareggio è rinata da quelle ceneri e da quei lutti e da quattro anni invoca la verità,  l’individuazione delle responsabilità. Non può accadere che la strage di Viareggio si aggiunga alle molte, troppe tragedie italiane rimaste insolute e senza l’individuazione certa delle responsabilità. Ora il processo è in corso; sarà un dibattimento lungo, complesso e soprattutto doloroso. Attenderemo gli esiti con puntuale attenzione e fiducia; ma intanto prendiamo atto che un dipendente delle ferrovie ha subito una grave vertenza solo per essersi schierato apertamente a fianco delle vittime. Vogliamo tutti la verità non solo per un senso di giustizia verso le vittime; ma soprattutto perché fatti del genere non si ripetano mai più. Questo è il valore civile, oltre che morale, dell’impegno di quanti hanno continuato a lavorare perché la vicenda non finisse nel buio di un insopportabile dimenticatoio”.

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29 giugno manuela granaiola processo strage viareggio

ultimo aggiornamento: 29-06-2013


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