CAMAIORE. I Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore hanno rinvenuto la refurtiva di una rapina impropria avvenuta in un’abitazione di Lido di Camaiore lo scorso 21 giugno. In particolare, in quell’occasione fu subito arrestato il responsabile, un ragazzo croato che, sorpreso a rubare in un appartamento, aveva minacciato il proprietario con un cacciavite ingaggiando altresì con lo stesso una colluttazione a seguito della quale l’uomo riportò diverse lesioni alla mano, ma era stato subito inseguito per strada fino ad essere poi preso dai Carabinieri che perlustravano proprio quelle vie della città. Nei giorni scorsi però sono stati rinvenuti sotto uno zerbino e in un contatore di un condominio    la somma di circa 500 euro, con alcuni elementi che sono senz’altro riconducibili al responsabile arrestato e alla vittima del reato, che aveva appunto denunciato la sottrazione di tale somma.  Si è quindi ipotizzato che il ladro, durante il suo tentativo di fuga abbia nascosto come meglio poteva quanto aveva preso, prima di essere acciuffato dai militari dell’Arma.  I contanti sono per fortuna stati trovati e sono ritornati al  loro legittimo proprietario.

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ultimo aggiornamento: 03-07-2013


AVEVA COMMESSO QUATTRO FURTI IN ABITAZIONE. ARRESTATO A QUERCETA

AVEVANO MINACCIATO IL TITOLARE DI UNA TABACCHERIA CON COLTELLO. ARRESTATI I DUE UOMINI