VIAREGGIO. Conto alla rovescia a Torre del Lago per l’apertura del 59esimo Festival Puccini che venerdì 12 luglio, alle 21.15, leva  il sipario con l’inusuale dittico Il Tabarro – Cavalleria Rusticana, omaggio a Pietro Mascagni nel 150esimo anniversario della sua nascita.

Affascinante allestimento che porta la firma di due grandi del teatro italiano Antonio Calenda regista e Nicola Rubertelli scenografo. Sul podio l’affidabile bacchetta di Alberto Veronesi

Due storie di amori e tradimenti, entrambe macchiate dal sangue della gelosia, apriranno l’edizione 2013 del Festival Puccini: quella di Giorgetta e Luigi, amanti clandestini della pucciniana Il Tabarro e, per Cavalleria Rusticana, la rete di inganni e antiche questioni d’onore che unisce Santuzza, Turiddu, Alfio e Lola.

Il Tabarro, opera tratta da “La Houppelande” di Didier Gold, racconta l’amore segreto fra la giovane Giorgetta e uno scaricatore di porto, Luigi, che guidato dalla fiamma di una candela raggiunge ogni notte la ragazza all’insaputa del marito Michele. Un inganno che finirà nel sangue, spezzato dall’ira del maturo consorte di Giorgetta.

In Cavalleria Rusticana, novella di Giovanni Verga musicata da Mascagni, promesse tradite e onori violati s’intrecciano fra Santuzza e Compare Turiddu, Alfio e Lola sullo sfondo di un antico teatro in rovina: qui, il regista Antonio Calenda e lo scenografo Nicola Rubertelli (nella foto) hanno deciso di ambientare la storia, luogo inedito ma carico della stessa, potente tragicità che muove tutti i personaggi. I bellissimi costumi sono di Stefano Nicolao.

Sul palco il tenore calabrese Francesco Anile, da anni nei cartelloni dei più prestigiosi teatri italiani come La Fenice di Venezia il San Carlo di Napoli, sarà Luigi ne Il Tabarro e Turiddu in Cavalleria Rusticana; nei ruoli antagonisti di entrambe le opere (Michele e Alfio) canterà il baritono Alberto Gazale, al suo debutto nel ruolo pucciniano di Michele e acclamato interprete di Macbeth, Rigoletto e Otello alla Scala, diretto da Riccardo Muti.

Chiara Angella sarà poi Giorgetta (Il Tabarro) e Anda Louise Bogza Santuzza (Cavalleria); completano il cast del dittico Renata Lamanda, Luigi Roni, Mario Bolognesi e Silvia Pasini. Il Tabarro, uno degli atti unici del trittico pucciniano con Suor Angelica e Gianni Schicchi, ha già visto sei rappresentazioni a Torre del Lago, la prima delle quali nel 1957; per il melodramma di Mascagni, invece, sarà la seconda volta in riva al Massaciuccoli, dopo l’esordio del 1998.

Info e acquisto biglietto 0584359322- www.puccinifestival.it

(Visitato 180 volte, 1 visite oggi)

SI PARLA DI MUSICA SERIA A “UN MERCOLEDÌ DA LETTORI”

TUTTI GLI EVENTI PER LA CELEBRAZIONE DEL 500ESIMO ANNIVERSARIO DELLA VERSILIA MEDICEA