CAMAIORE. “La mamma delle polemiche, si sa, è sempre incinta anche quando il risultato raggiunto è talmente chiaro da essere sotto gli occhi di tutti. Tra gli altri, l’ex assessore ed oggi segretario del PDL Mauro Santini, fa un’invettiva contro le prime serate del festival Gaber dicendo che sono un successo solo perché sono gratis e vorrebbe capire quanto costano alla comunità”. Lo scrive la lista civica Progetto Comune, alla luce della discussione avviata dal citato Santini su alcun social network.
“Al netto degli sponsor – spiega Pc – la manifestazione costerà alla comunità per tutte e dodici le serate del festival intorno ai 50.000 euro. Grossomodo quanto costava alla comunità il Rally di Carnevale, senza però nessun vero ritorno economico. Bisogna ricordare anche a Mauro Santini che una singola serata di sfilate di moda costava alla comunità circa 13.000 euro. Tutto oggi viene invece fatto per la comunità senza bisogno di regalare intere piazze ai privati come succedeva in passato. L’impressione che si ha, dai piagnistei di chi non sa più a cosa aggrapparsi per cercare qualche consenso, è quello della gelosia da quattro soldi, quando invece, da forze politiche ed amministratori, sia pure di minoranza, ci sarebbe da aspettarsi una gioia condivisa per la nuova vita del centro storico”.
“Oltre alle cifre – prosegue la lista civica – bisogna anche far notare ai criticoni il clima che si respira. Camaiore sta, di settimana in settimana, cambiando in meglio, sta smettendo di invidiare le città vicine, sta diventando un punto di riferimento per la vita culturale e sociale della Versilia tutta. L’atmosfera è quella di una città viva, piena di gente come non si vedeva da anni, con un ritorno sia per le attività economiche che per lo spirito della città stessa”.
Le strade nelle sere estive sono piene del pubblico delle grandi occasioni.
Si sta alzando la brezza della nuova stagione, se ne sente il vento soffiare ogni giorno più forte. Se non volete far parte del cambiamento state rintanati in casa, con le finestre chiuse. Dalla vostra chiusura sentirete, fuori, il vento della gioia.
