PIETRASANTA. Per l’apertura del cartellone teatrale 2013 del Festival La Versiliana va in scena venerdì 12 luglio alle 21.30 Il Mercante di Venezia della Popular Shakespeare Kompany che vedrà protagonista Silvio Orlando nei panni di Shylock, un ruolo che sembra fatto su misura per l’attore partenopeo, diretto in questa produzione dal regista Valerio Binasco. Lo spettacolo è il secondo lavoro della Popular Shakespeare Kompany ed è stato prodotto da Oblomov Films e dal Teatro Stabile di Torino. Il tema è attualissimo, una storia sull’ossessione per il denaro. Ma lo è anche perché è un testo scritto da un grande autore classico. Un allestimento è moderno, con musiche moderne, ma con alla base un grande testo in grado di dire sempre qualcosa in qualsiasi epoca. Sarà sempre contemporaneo.
La trama è nota: siamo a Venezia, è il XVI secolo. Bassanio, giovane gentiluomo, vorrebbe la mano di Porzia, ricca ereditiera di Belmonte. Così per corteggiarla chiede al suo amico Antonio, il mercante di Venezia, 3mila ducati in prestito. Lui non può prestargli il denaro poiché l’ha investito, ma garantirà per lui presso Shylock, usuraio ebreo, che non sopporta lo stesso Antonio, poiché presta denaro gratuitamente. Shylock accorda il prestito a Bassanio a una sola condizione: in caso di mancato pagamento vorrà in cambio una libbra della carne di Antonio.
Fabbrica Dei Pinoli: Pronti Per Shakespeare!
Sarà Mariacristina Bertacca che alle 19.30 entrerà nei dettagli del testo shakespeariano e dello spettacolo nello spazio antistante la Fabbrica dei Pinoli nell’incontro per preparare il pubblico alla visione, grazie al progetto Pronti per Shakespeare! Durante gli appuntamenti ciascun partecipante sarà coinvolto attivamente e gli sarà fornito materiale informativo e di approfondimento. Gli incontri si svolgeranno prima di ognuno dei quattro titoli shakespeariani in cartellone (il 19 luglio per “Molto rumore per nulla”; il 26 luglio per “Riccardo III”, il 2 agosto per “As you like it”).
PROMOZIONE PRONTI PER SHAKESPEARE : Coloro che decideranno di aderire al progetto potranno prenotarsi e usufruire così di una promozione offerta dalla Fondazione La Versiliana: assistere ai 4 titoli shakespeariani, pagando solo 3 ingressi (i prezzi interi variano per la prosa da 13 a 25 euro).
L’ingresso agli incontri è libero. Info: 328 3592197
Al Caffè: al via con Laura Morante la rubrica Vite Da Cinema
Piera Detassis direttore del mensile Ciak, dedicato alla settima arte, inaugura venerdì 12 luglio la rubrica “Vite da Cinema” ospitando alle 18.30 sul palco degli Incontri al Caffè della Versiliana Laura Morante, tra le attrici italiane più amate e apprezzate, protagonista di pellicole indimenticabili firmate da alcuni dai maggiori registi del nostro paese da pupi Avati a Bernardo Bertolucci, a Nanni Moretti, a Carlo Virzì, Gabriele Salvatores, Roberto Faenza, solo per citarne alcuni.
Al Teatro Comunale Di Pietrasanta “Le Storie Del Signor G” – Gaber Alla Versiliana
L’unica registrazione dal vivo che Gaber ha voluto effettuare al Teatro Comunale di Pietrasanta nel luglio ’91;
2 serate – il 12 e il 14 luglio – nello stesso luogo che fu la cornice scelta da Gaber per realizzare la ripresa video di oltre 4 ore del suo Teatro-Canzone, successivamente allestito in altre tre memorabili repliche alla Versiliana, con i suoi più grandi successi.
Venerdì 12 luglio la Fondazione La Versiliana e la Fondazione Gaber si uniscono per ridare vita ad un momento storico partendo dal forte legame che la città di Pietrasanta e la Versiliana hanno avuto con Gaber agli inizi degli anni ’90: al Teatro Comunale di Pietrasanta saranno riproposte a partire dalle ore 21.00 per due serate – il 12 e il 14 luglio – le uniche immagini ufficiali, attualmente fuori commercio, del Teatro-Canzone di Giorgio Gaber che furono volute e realizzate da Gaber nel 1991 proprio nel teatro di Piazza Duomo. Le due serate da due ore ciascuna saranno introdotte da ANDREA SCANZI (il 12 luglio) e da ROSSANA CASALE (il 14 luglio) entrambi esperti gaberiani che introdurranno il pubblico alla visione di quell’arte che da molti è riconosciuta come punto di riferimento della cultura del ‘900. L’ingresso è libero.
