CAMAIORE. I Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore hanno tratto in arresto per il reato di lesioni aggravate un giovane, classe 1983, residente a Camaiore, pregiudicato.

Nel pomeriggio di ieri, a Camaiore, a seguito di richiesta pervenuta sul 112, una pattuglia dei carabinieri di Lido di Camaiore è intervenuta in Via Vittorio Emanuele dove un uomo stava aggredendo con calci e pugni un giovane cittadino rumeno mentre questi passeggiava con la nipote minore, di soli 12 anni, per dei futili motivi. Probabilmente per un parcheggio. I carabinieri sono riusciti, con non poca fatica, a riportare alla calma la situazione e immobilizzare l’aggressore. Alla vittima, immediatamente trasportata presso l’Ospedale Unico Versilia di Lido di Camaiore, sono state riscontrate diverse lesioni al volto e al costato, giudicate guaribili in 25 giorni salvo complicazioni. Dopo aver sentito le testimonianze dei presenti e svolto gli accertamenti di rito, i militari hanno dichiarato in stato di arresto il responsabile del gesto e lo hanno condotto presso la propria abitazione in stato di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna presso la sezione distaccata del Tribunale di Viareggio.

In giornata a Camaiore si era parlato anche di una pistola: aspetto che non ha alcun riscontro nella constatazione fatta dai carabinieri. Quel che è emerso invece è che l’uomo avrebbe fatto un apprezzamento ad una ragazza, e dopo si sarebbe intromesso il romeno a sua difesa: ne è nata una discussione che ha portato all’arresto. L’arrestato era in prede ai fumi dell’alcol, e non nuovo ad episodi del genere. Stamani sono stati chiesti i termini a difesa ed è ai domiciliari in attesa del processo a fine mese.

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ultimo aggiornamento: 17-07-2013


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