VIAREGGIO. Quest’anno finalmente si è realizzato un mio grande sogno grazie all’estate bimbi familiare organizzata da Francesca presso la sua casa e orto biodinamico. Premetto che come tutti i genitori che lavorano e non hanno aiuti familiari spesso ho dovuto affidare le mie figlie all’estate bimbi e/o ragazzi organizzata dal Comune ma, soprattutto per i più piccoli, che tristezza!
Le lasciavo sempre con un senso di amarezza e delusione non trovando quasi nulla di quell’accoglienza, calore e attività che mi aspettavo e che tutti i bambini avrebbero pieno diritto di ricevere. Mi sono rimaste a memoria indimenticabili immagini.
Il contatto con la natura nella sua esplosione dell’estate spesso si limitava ad uno squallido cortile assolato con l’erba alta e secca, all’androne di una scuola senza giochi, a una piscina promessa e mai arrivata o igienicamente mal gestita per troppi bambini.
I piccoli non facendo uscite sul territorio vivevano lì la loro estate alcuni rimanevano dalle 8 alle 16.
Ricordo un’estate bimbi dove l’attività prevalente era quella di colorare pacchi di fotocopie con il sottofondo di una musica qualunque diffusa da un cellulare ed un’ altra dove in aule che in inverno ospitano 20 bambini in estate ne accoglievano 40 con l’alternativa di uscire all’esterno a giocare in un cortile assolato con giochi inagibili perché non a norma, qua siamo rimaste solo una mattina…..
Ed il personale, anche se molto gentile e spesso veramente troppo giovane, che accudiva i tanti bambini si limitava a una mera sorveglianza. Ecco perché mi sono decisa a descrivere l’esperienza, appena iniziata, dell’estate all’orto bimbi realizzata da Francesca con esperienza, sapienza e soprattutto grande amore per i bambini. Francesca ospita un piccolo gruppo dai 5 ai 7 anni, ogni giornata è organizzata secondo un ritmo ben scandito: inizia con una magica accoglienza, prosegue con attività a reale contatto con la natura dove tutti i sensi vengono coinvolti nel riconoscere le erbe spontanee e aromatiche, nella semina dei fiori selvatici, nella cura dell’orto, nella costruzione di piccoli giochi ingegnosi e nel gioco libero: correre e rotolarsi in un vero campo con erbe e fiori, fieno, insetti, volare con l’altalena tra gli alberi, nascondersi nelle capanne di legno….
La merenda ed il pranzo vengono preparati coinvolgendo i bambini che impastano la pasta per la pizza, raccolgono la verdura nell’orto per cucinare il minestrone …
Poi c’è sempre uno spazio per riposare con una fiaba raccontata da Francesca all’ombra di un grande albero.
Finalmente: viva l’estate!!
E adesso un altro sogno da lanciare nell’etere per chi saprà cogliere: “che questa iniziativa generi un vortice positivo per la creazione di tante altre piccole oasi dove poter affidare con serenità i propri figli, sicuri che ne escano arricchiti e non inariditi”.
Cristina mamma di Beatrice e Giulia.