CAMAIORE. “Finalmente l’amministrazione si è scoperta Come già avevamo accennato qualche tempo fa: sulle seggioline del Gaber, tanto volute da questa amministrazione (senza seggiole si poteva evitare di chiudere la piazza XXIX Maggio) i posti a sedere servono per il sindaco e per i suoi seguaci, 120 posti riservati per la casta”. Lo scrive Fabrizio Pellegrini, coordinatore a Camaiore di Fratelli d’Italia.
“Quando avevamo proposto come location per il festival Gaber lo stadio e avevamo proposto di spendere i soldi per la ristrutturazione dello stesso, il sindaco e i suoi compagni ci avevano risposto che il Gaber richiedeva un certo numero di posti a sedere. Adesso abbiamo la prova finalmente di quello che abbiamo sostenuto fin da subito: i posti a sedere servivano per loro, non per i famigerati turisti dei quali fra l’altro non abbiamo visto neanche l’ombra”.
Pellegrini insiste: “8000 persone a sera, aveva dichiarato il sindaco, 8000 persone che porteranno dei benefici alla cittadinanza: questa era l’aspettativa di affluenza di questa manifestazione. Personalmente reputo che l’afflusso nella strade di Camaiore quest’anno si sia notevolmente ridotto rispetto agli anni scorsi, con conseguente perdita di incasso per i commercianti della zona (che varia dal 50 all’80%). Può anche darsi che qualcuno abbia guadagnato di più, ma sono pochi a discapito di molti. Ovviamente il giochino estivo è riuscito al sindaco, che per questa estate a trovato il modo di allietare se stesso, la sua famiglia e i suoi “amici” senza andare troppo lontano e spendendo soldi dei contribuenti. 120 posti riservati ovviamente nelle prime file. La domanda quindi è: caro sindaco come mai se fai le manifestazioni per il benessere della cittadinanza poi riservi 120 posti per te e il tuo seguito? Chiudi strade, chiudi piazze e ignori completamente il volere dei cittadini che ti hanno eletto e anche di quelli che “NON ti hanno eletto” ma che contribuiscono comunque a pagare il tuo stipendio? Ricordati che non esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B, i cittadini sono tutti uguali, e quindi noi come tali ti chiediamo un confronto immediato, in mancanza di risposta siamo pronti a presidiare la piazza come fanno a Torino i no Tav”.
