CAMAIORE. Eros Baldini ( candidato al consiglio comunale per il Pdl) attacca l’amministrazione Del Dotto sul “frazionamento” – come lo definisce – di Lido. “A chi sarà ascrivibile la fantasia – scrive – delle singole denominazioni così articolate e illuminanti? Queste divisioni o accorpamenti di parti del territorio sono il frutto di uno studio approfondito e confrontato con i cittadini stessi, o si è solo guardato a creare piccole zone di sotto potere per premiare, o meglio, dare visibilità a qualcuno in particolare? Con che logica si è diviso Lido in ben 5 aree distinte individuando la via Veneto e la via Roma come spartiacque principali?”.

Le domande di Baldini vanno avanti. “Perché non prevedere, con questa logica di frazionamento, una zona 167 che ha sicuramente interessi e problematiche comuni? Le convocazioni delle varie assemblee di zona chi le farà materialmente?..ci sarà una struttura amministrativa di riferimento o saranno autogestite e da chi?”. E infine le considerazioni. “Pare sempre attuale la politica del dividi ed impera. E questo vale soprattutto per Lido di Camaiore che è stato letteralmente sezionato tenuto conto che non sempre ha prodotto, per il centrosinistra, risultati soddisfacenti”.

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ultimo aggiornamento: 04-08-2013


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