Uno scorcio “pucciniano” fra piante e fiori all’ Ortoflora di Torre del Lago

VIAREGGIO. Un pianoforte, il profumo delle orchidee, piccole lanterne rosse e oro che spiccano nel verde e il profilo, inconfondibile, di Giacomo Puccini: in omaggio al Maestro e al 59° Festival Puccini, l’azienda  l’Ortoflora di Torre del Lago ha ricostruito fra le sue serre un angolo dal sapore d’Oriente, ispirato alle atmosfere di Madama Butterfly. Un omaggio al maestro e al Festival.

Sullo sfondo di un antico palazzo imperiale i titolari dell’azienda torrelghese, quest’anno sul palco del Festival con alcune composizioni floreali realizzate per la scenografia di Rigoletto, hanno disposto bonsai e orchidee, personaggi in abiti tradizionali giapponesi e le immagini di alcune celebri eroine pucciniane, come la geisha di Nagasaki e la perfida principessa Turandot.

In un angolo della serra è stata anche riprodotta una piccola cascata e, naturalmente, non poteva mancare il volto del Maestro, ritratto di profilo con l’immancabile cappello e lo sguardo rivolto verso un vecchio pianoforte, strumento e simbolo imperituro dei suoi capolavori.

È possibile visitare gratuitamente l’angolo Puccini

 

 

 

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