MASSAROSA. “L’operazione fotovoltaico ha portato ricchezza sul territorio del Comune di Massarosa, e ne avrebbe portato ancora di più se le norme del Governo Monti, tanto caro ad Alberto Coluccini, non ci avessero costretto, nostro malgrado, a vendere gli impianti. Coluccini, con il suo modo ormai noto, cavilloso e distruttivo di fare opposizione, si perde nei dettagli, per altro raccontando una grande quantità di sciocchezze e non coglie il senso complessivo di un’operazione che ha visto realizzare una partnership importante fra SERMAS e Toscana Energia, non solo sul fotovoltaico”. Così replicano il sindaco Mungai e il vice Del Soldato alla richiesta di chiarezza da parte dell’associazione Massarosa Civica.

“Solo dagli impianti Massarosa ha ricavato un arricchimento netto di circa 2 milioni di euro, per non tacere poi di tutto il resto dalla metanizzazione delle colline, dell’area industriale e di alcune frazioni all’utile che ogni anno scriviamo in bilancio. La delibera votata la scorsa settimana dal Consiglio Comunale è una delibera supportata da pareri legali e da perizie, come è doveroso, per un’operazione di questa portata. Ci fa specie che dopo tante disquisizioni in punta di diritto, Coluccini lamenti il doveroso supporto legale per una delibera del Consiglio Comunale”.

“Che l’operazione fosse illegittima nel 2007-2010 è un’opinione di Coluccini contro la quale si possono citare altre leggi, altre sentenze e altri pareri dell’epoca, in un quadro normativo che è sempre stato particolarmente confuso. Gli vogliamo ricordare tuttavia che l’operazione sul fotovoltaico era stata impostata, anche nei suoi termini giuridici, dalla precedente amministrazione, di cui Coluccini faceva parte ed è stata attuata dalla attuale amministrazione. Lo diciamo prendendoci ovviamente tutte le responsabilità delle nostre decisioni, ma per ricordare che alla base vi è stata una lunga e attenta ponderazione. Vogliamo anche ricordare che il soggetto con cui SERMAS ha agito in tutta questa vicenda è un soggetto pubblico, TOSCANA ENERGIA GREEN, che persegue obiettivi pubblici e dovremmo rallegraci tutti del fatto che al termine di questa operazione, oltre ai due milioni di euro in investimenti per la nostra comunità, a Massarosa si produce energia pulita in misura sufficiente a soddisfare il 10% della popolazione e gli utili vanno ad una società partecipata anche dal nostro Comune”.

“Respingo infine con fermezza le vergognose affermazioni di mancanza di chiarezza: ho esposto tutti i termini del problema in maniera dettagliata in Commissione e in Consiglio Comunale. Sul problema della gara europea, ho chiarito che noi stessi abbiamo disposto una verifica e riferiremo in Consiglio Comunale sulla correttezza delle procedure seguite dalla società nella sua autonomia gestionale. Se i rappresentanti istituzionali della forza politica di Alberto Coluccini disertano sistematicamente gli organi cui avrebbero il dovere di partecipare, per rispetto dei cittadini che li hanno eletti, è un problema non nostro”.

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ultimo aggiornamento: 10-08-2013


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