STAZZEMA. “Ringrazio alcuni cittadini di Stazzema che hanno permesso di individuare il soggetto responsabile delle svastiche lungo la Via di Arni fino alla Garfagnana”. Lo scrive il sindaco di Stazzema, Michele Silicani. Si tratta di un uomo, non residente a Stazzema, con qualche squilibrio mentale: lui ieri avrebbe imbrattato i muri delle strade che portano a Sant’anna di Stazzema con alcune svastiche.
“È una offesa e un oltraggio – scrive Silicani – ma noi non ci facciamo intimorire dalle azioni di uno squilibrato e giá domani metteremo in atto la ripulitura dei fronte strada, portoni e cassonetti imbrattati da questo simbolo di vergogna”. Un gruppo di volontari è infatti già in raccolta per ripulire il muro. “Vorremmo che l’autore di questo vergognoso gesto – dice Silicani – si pentisse, chiedesse perdono e scusa. Valuteremo gli effetti. Tutto questo non é passato nell’indifferenza, visto che gli stessi cittadini hanno permesso di individuare l’autore: questo ci conforta. Grazie a tutti voi e alla solidarietà che ci avete espresso”.
Le svastiche che sono apparse lungo la via Provinciale tra Pontestazzemese e Terrinca in Alta Versilia nei giorni scorsi antecedenti la commemorazione dell’anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema avvenuta ieri, non hanno nessun riferimento all’eccidio, né un riferimento politico. Cos’ affermano i carabinieri che si sono interessati della questione. I carabinieri avrebbero già individuato l’autore del gesto: si tratta di un uomo di 34 anni di Querceta con precedenti con qualche problema personale e non è iscritto a nessun partito politico. Quindi i carabinieri escludono categoricamente che le svastiche ha disegnato, alcune delle quali addirittura alla rovescia siano riferite alla Strage di Sant’Anna. E’ il gesto di un individuo che è stato denunciato per danneggiamento, ed è stato scoperto grazie alla testimonianza di alcuni cittadini che nei giorni scorsi lo hanno notato, mentre imbrattava i muri ed hanno informato i carabinieri.
