VIAREGGIO. “Poiché ho partecipato, in qualità di rappresentante del mio Comune, alla premiazione della gara ciclistica di Ferragosto, sono mio malgrado costretto a replicare alle dichiarazioni rese dall’associazione sportiva Aurora di Firenze, apparse sulla stampa e del tutto gratuite, visto che la questione era, almeno per me, definitivamente chiusa.” Con queste parole David Zappelli, consigliere comunale del Partito Democratico, interviene sulla vicenda della corsa ciclistica Firenze-Viareggio, il cui arrivo è stato spostato quest’anno nel Comune di Camaiore.
“Il calore con cui sono stato accolto sul palco da un anziano appassionato e disinteressato milanese si è trasformato in semplice indifferenza al momento della premiazione, tanto che l’organizzazione si era dimenticata del traguardo volante il cui premio, a logica, avrebbe dovuto precedere il premio finale. Invece, se non fosse stato per l’insistenza del sottoscritto, sarebbe anche stato dimenticato e quindi ignorata la memoria di coloro ai quali quel traguardo era stato dedicato e per i quali mi sono sentito in dovere di rimanere sul palco, indossando la fascia tricolore.
“È solo una mia sensazione, ma in quei momenti ho come avuto l’impressione che l’associazione abbia fatto di tutto ‘per farsi lasciare’ – sicuramente sbaglio perché a pensar male si fa peccato… -, mentre a pensar bene il Comune di Camaiore, come una piccola Maastricht, ha offerto una grandissima opportunità per l’Unione della Versilia: il prossimo anno infatti saremo tutti a Pietrasanta, che invece è la piccola Atene, ammesso e non concesso che i patti vengano rispettati, visto che ad esempio sui cartelli indicativi ho letto Firenze-Lido di Camaiore – ex Firenze-Viareggio e non Firenze-Mare, come da accordi.
“Al di là degli scherzi, spiace comunque vedere come l’associazione, uscendo sui giornali, nutra dei rancori o quantomeno li coltivi, mentre pubblicamente ringrazio tutti i nostri agenti di polizia municipale impegnati lungo il percorso cittadino.”
