VIAREGGIO. “Rete Versilia, il problema è tutt’altro che risolto”. Ad affermarlo, è Federico Fontanini dell’Organizzazione Sindacale della FISTel-CISL di Lucca, in merito alle notizie e gli articoli di giornali usciti la scorsa settimana, diffuse dal padron Roberto Monciatti.

“Negli annunci, si evinceva il pagamento della mensilità e un futuro certo e sicuro di Rete Versilia già dai primi giorni di settembre. Ad oggi, purtroppo le questioni continuano ad essere ben diverse e lontane dalla realtà. A pesare in maniera drammatica, continua la situazione economica di tutti i lavoratori, che malgrado un integrazione economica di 1000 euro, è da mesi che non percepiscono nemmeno un centesimo. Certo, una boccata di ossigeno e come rifiutarla, ma un po’ diverso da ricevere una mensilità piena come promesso dalla Società negli articoli sui giornali.

Altro aspetto importante e centrale su tutta la vicenda, il futuro di Rete Versilia; ancora oggi, siamo in attesa di quel piano aziendale, diventato di fatto come una “telenovela”, per il rilancio operativo dell’ Emittente Televisiva.

Come Organizzazione Sindacale insieme a tutti i lavoratori, anche comprendendo il periodo feriale, siamo un po’ scettici su questo progetto di rilancio operativo e preoccupati, su tutta questa omertà informativa da parte della direzione societaria.

Settembre è vicinissimo, invitiamo quindi i vertici di Rete Versilia ad un confronto celere e costruttivo e di mettere sul tavolo, tutte quelle informazioni e progetti aziendali, finora a noi ignoti perché chiusi nei cassetti dentro la “stanza dei bottoni”.

Ribadiamo nuovamente, disponibili da subito, ad un dibattito serio, costruttivo e anche duro, ma giocato a carte scoperte. Non c’è più tempo da perdere, per conoscere e capire il futuro di Rete Versilia e superare questo periodo di agonia e ansia per tutti i lavoratori con le loro famiglie”.

(Visitato 24 volte, 1 visite oggi)
TAG:
cisl contratto dipendenti fistel rete versilia roberto monciatti tv viareggio

ultimo aggiornamento: 20-08-2013


Il Premio Repaci replica ad Aldo Busi: “L’uomo non è all’altezza dello scrittore”

Un angolo di paradiso tra le Apuane: apre il parco archeo-minerario delle Molinette