VIAREGGIO. Una lettera che ha bisogno di ben pochi commenti. Pubblichiamo integralmente una missiva inviata da una nostra lettrice, una lettera firmata, in cui denuncia una grave mancanza di ‘cortesia’ e tatto da parte di alcuni dipendenti dell’ospedale della Versilia.

Sono una non-vedente e venerdì scorso 23 agoto, alle ore 14 e 30 circa, mi sono recata, accompagnata a braccetto da mio marito, all’Ospedale Versilia per una visita oncologica. Giunti al banco della Libera professione sono sorti i primi problemi perché l’addetto irritato non trovava la prenotazione, come se fosse una colpa mia. Quando abbiamo finalmente avuto in mano la documentazione, mio marito si è accorto che il posto indicato per la visita non corrispondeva a quello della volta precedente. Ha chiesto un minimo di informazione per raggiungerlo. La risposta è stata “Guardi da se le indicazioni”. Con calma e controllo mio marito ha allora richiesto qualche informazione più precisa. La risposta, sempre più sopra le righe, è stata la solita”.

“A quel punto ho percepito un’insicurezza e ho chiesto anch’io. Con estremo fastidio, la risposta è stata: “Sul foglio è evidenziato. Guardi le indicazioni!” Mio marito ha fatto notare che io non ci vedo, ma lui, forse senza neanche ascoltare, sempre più sgarbatamente, mi ha detto: “Guardi le indicazioni e le segua, e vedrà che il medico lo trova!”.

“A quel punto, considerate lo stato d’animo, cieca e con il dramma della malattia oncologia, ci siamo avviati a cercare il posto indicato, cioè il reparto di degenza. Una volta giunti però una dipendente gentilissima, accortasi subito dei miei problemi di vista e meravigliata da quello che era scritto sul foglio, ha detto che lo studio per le visite del Dott. Amoroso era da tutt’altra parte. Molto carinamente ci ha accompagnati ed abbiamo alfine potuto avere la mia visita. Ora io non voglio contestare tanto l’errore burocratico perché so che ci possono essere difficoltà di comunicazioni organizzative, anche se sarebbe bene non avvenissero, ma il veramente brutto atteggiamento dell’addetto allo sportello della Libera professione, che, oltre a fregarsene del fatto che non ci vedessi, mi ha trattata con un livore di cui non capisco il motivo”.

(Visitato 52 volte, 1 visite oggi)
TAG:
non vedente ospedale versilia

ultimo aggiornamento: 30-08-2013


Pistola in pugno e volto scoperto: rapina in centro a Viareggio

Rubate in due giorni tredici biciclette a turisti