Malasanità in Versilia, Del Carlo (Udc): “Situazione intollerabile, Rossi dica cosa vuol fare”

FIRENZE. Torna di nuovo in cronaca, per un episodio drammatico, la sanità in Toscana. In Versilia, un uomo, nonostante sia stato soccorso in tempo è comunque deceduto a causa di un infarto perché l’automedica intervenuta sul posto era sprovvista di defibrillatore. Inutile anche l’intervento di due ambulanze, una delle quali ha perfino avuto difficoltà a raggiungere la casa del paziente.

“Questo status quo non è più tollerabile: la sanità in Toscana in questi ultimi tempi sta mettendo in evidenza gravi limiti, e le conseguenze le pagano i cittadini”, tuona Giuseppe Del Carlo, presidente del gruppo Udc in Regione Toscana. “Prima per lo scambio delle sacche di sangue, e ieri perché, incredibilmente, da un’automedica mancava il defibrillatore”.

L’esponente dell’Unione di Centro ha già preannunciato un’interrogazione urgente alla giunta Rossi per conoscere i motivi di questo nuovo caso di malasanità. “Vogliamo sapere quali iniziative urgenti intenda assumere la giunta regionale per evitare il ripetersi di questi casi. Non vorremmo che i tagli imposti abbassassero il livello della sanità. Va bene razionalizzare, ma lo si faccia con maggiore oculatezza, e senza mettere a rischio la vita dei cittadini”.

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