PIETRASANTA. “In attesa dei risultati delle controanalisi già effettuate da ARPAT sulla foce del Motrone, che siamo fiduciosi diano un risultato positivo per l’immediata riapertura del tratto di cento metri escluso dalla balneazione, va sottolineata l’importanza dei controlli che vengono periodicamente effettuati e resi noti a tutela della sicurezza dei cittadini e dei villeggianti, e allo stesso tempo va rimarcata la assoluta fruibilità della grandissima parte del nostro litorale dove si può fare il bagno in estrema tranquillità in un mare pulito e controllato” .
La dichiarazione del Sindaco Domenico Lombardi vuole mettere nella giusta cornice i singoli e limitati episodi di superamento dei parametri per la balneazione, rispetto ad una situazione generale molto positiva, dove oltre ai controlli ARPAT il Comune stesso è impegnato giornalmente in un lavoro di monitoraggio, controllo e prevenzione.
“Il Comune di Pietrasanta effettua settimanalmente sei prelievi ed analisi sul corso del Fiumetto/Tonfano e dieci prelievi ed analisi sull’asta del Baccatoio (foce, Quadrellara, Teso, v. Sparta e fossi provenienti da Camaiore) per monitorare la situazione e prevenire e controllare episodi di inquinamento. Le analisi riguardano l’Escherichia Coli e gli enterococchi. Queste analisi vanno avanti da aprile e termineranno alla fine della stagione balneare per poi riprendere a primavera.”
“Il nostro Comando di Polizia Municipale controlla con particolare attenzione il corso dei due fiumi per evitare episodi di sversamenti inquinanti da parte di privati o ditte, e in più occasioni è riuscito ad individuare i responsabili di fenomeni di inquinamento”.
“Questo sistema di controlli, oltre a quelli effettuati da altri Enti, va presentato e fatto comprendere per il suo reale valore a tutta la comunità dei residenti e dei turisti – conclude il Sindaco – Evitiamo dunque di farci del male con toni allarmistici e mettiamo invece in risalto la trasparenza dei nostri atti ed anche del 99% del nostro mare”.
Il Sindaco dichiara infine che per quanto riguarda il fosso Motrone sono già in programma ulteriori controlli su fossi e fognature bianche che confluiscono nell’alveo.
