SERAVEZZA. “Leggo sulla cronaca locale l’intervento dei rappresentanti sindacali di Cgil e Uil relativamente allo stato di insolvenza da parte dei Comuni nei confronti della società Versilia Ambiente: l’azienda che è nata da poco meno di un anno e che, per conto dei Comuni della Versilia, gestisce l’impianto di Pioppogatto per il trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati.” Inizia così un intervento del sindaco di Seravezza Ettore Neri a proposito della Versilia Ambiente.
“La stessa Versilia Ambiente ha scritto, il 20 settembre, al Cav, a tutti i Comuni, alla Provincia di Lucca, alla Prefettura, all’Ato Toscana Costa, ad alcune aziende creditrici e alle organizzazioni sindacali per segnalare che il credito della stessa nei confronti dei Comuni della Versilia ha raggiunto la cifra esorbitante di 4 milioni e 191mila euro a fronte di un fatturato di 7 milioni e 449mila euro.
“La società scrivente afferma di non poter sostenere, in questo modo, il ciclo completo delle lavorazioni di Pioppogatto e preannuncia, nel caso di persistenza della situazione di insolvenza da parte dei Comuni, la sospensione delle attività lavorative.
“Ciò che mi preme precisare è che non mi pare corretto, da parte dell’azienda, dei sindacati e degli organi di informazione, fare di ogni erba un fascio e non trovo giusto, e nemmeno elegante, che come amministratori del Comune di Seravezza ci si trovi costretti a precisare che, ancora una volta, come sempre per tutte le vicende analoghe e per tutte le gestioni di servizi affidati a sistemi sovracomunali, siamo perfettamente in pari con i pagamenti e nulla dobbiamo a Versilia Ambiente.
“Già in passato, relativamente alle problematiche economiche che si sono dovute affrontare, di volta in volta, per Ersu, Cav e Tev-Veolia, si è stati portati a parlare di Comuni nel loro complesso e si è evitata una analisi più approfondita dei rispettivi comportamenti: trovo questa modalità non più praticabile, poiché ci si trova in presenza, se le affermazioni di Versilia Ambiente corrispondono alla realtà, come temo, a responsabilità gravissime e ad uno scenario che rischia di portare la Versilia ad una situazione di ingovernabilità del sistema rifiuti e ad una emergenza che potrebbe lasciare le nostre città in ginocchio.
“Gli uffici comunali di Seravezza stanno predisponendo una risposta alla lettera di Versilia Ambiente nella quale chiederanno che vengano dettagliati i debiti dei singoli Comuni e che, al fine di evitare la sospensione di un servizio di vitale importanza e non negoziabile, vengano messe in atto tutte le procedure legali per il recupero dei crediti; nello stesso tempo invieremo diffida all’azienda dall’interrompere il servizio nei nostri confronti.”
