VIAREGGIO. “Faccio seguito al deplorevole fatto di cronaca che nei giorni scorsi ha visto una mamma essere palpeggiata nel parcheggio dell’Esselunga da un giovane extracomunitario, mamma peraltro con il suo bambino al seguito. Premesso che si tratta solo dell’ultimo di tanti, troppi casi di criminalità che stanno da fin troppo tempo caratterizzando negativamente la nostra comunità, ad oggi l’amministrazione non ha ancora preso in considerazione nelle sue azioni un punto che invece è essenziale e cioè la sicurezza.” A scriverlo è Gabriele Chelini, coordinatore del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini.
“Tra tutti i problemi che abbiamo, forse si è dimenticato che la serenità di una collettività è il fondamento affinchè essa possa vivere e crescere con dignità e solidarietà, altrimenti si genera inquietudine e soprattutto insofferenza.
“Confesso che la notizia che ho citato mi ha fatto gelare il sangue e sono sicuro che ciò è accaduto anche a molti altri concittadini. A Viareggio c’è bisogno di più sicurezza e di una politica fattiva dell’amministrazione che ad oggi si è limitata a far chiudere qualche locale in zona stazione, nei pressi peraltro di qualche esponente importante del Pd.
“Ci sarà bisogno di un dibattito forte. Un dibattito che coinvolga tutte le forze politiche e civili della nostra comunità sul futuro che deve aspettarsi questa città; che in primis affronti il tema della sicurezza e ancor più quello relativo al rispetto delle donne e dei minori, che sembrano essere i destinatari favoriti di questi reati.
“Ma soprattutto spero vivamente, a nome del Movimento Cittadini di Viareggio e Torre del Lago, che il sindaco e la giunta affrontino senza remore questo argomento e che lo facciano con sicurezza e fermezza, con azioni decise e senza ritardo, di concerto con le Pubbliche Autorità competenti in materia, perché credo che non si debba aspettare il peggio per dare una piega ad una città invasa dalla malavita ora più che mai, di qualunque provenienza essa sia.”
