CAMAIORE. Un semaforo 50 metri prima di un altro semaforo. È quello che succede in questi giorni in ben due punti della via Sarzanese, sul versante di Massarosa e su quello di Camaiore. Due semafori, a poca distanza l’uno dall’altro e non sincronizzati tra loro che causano lunghe file e disagi, specie nelle ore di punta, ingolfando il traffico.
Il primo è quello che si trova pochi metri prima dell’incrocio tra via Sarzanese la via Provinciale, al confine tra i Comuni di Camaiore e Massarosa. Lì sta operando Gaia, per sistemare nuove tubature, e la Sarzanese risulta percorribile su una sola corsia, a senso unico alternato, col traffico regolato da un semaforo. Solo che se da Massarosa verso Capezzano si trova il semaforo rosso e ci sono 6-7 auto in fila, la strada risulta bloccata anche per chi, in direzione opposta, ha il semaforo del cantiere verde. Le file, e le imprecazioni, al mattino, verso l’ora di pranzo e la sera, si sprecano.
Stessa situazione più a monte verso Massarosa. All’incrocio tra via IV Novembre e via Sarzanese c’è il semaforo. Ma pochi metri dopo un cantiere per la realizzazione del marciapiede rende obbligatorio il transito su una sola corsia, anche in questo caso con traffico alternato nei due sensi da un altro semaforo provvisorio da cantiere. E anche in questo caso se il semaforo in via IV Novembre è rosso per chi da Viareggio va verso Massarosa, e si mettono in conca 5-6 auto, le auto che – col verde del cantiere – transitano in senso opposto risultano imbottigliate, causando un blocco in entrambe le direzioni.
Se i lavori sono necessari – e su questo non discutiamo – molti automobilisti si chiedono se non poteva essere studiato un modo alternativo – magari manuale invece che automatizzato – per evitare che i due semafori stabili entrino in conflitto con quelli provvisori dei cantieri.
