VIAREGGIO. Conferimento della cittadinanza civica ai bambini nati in Italia da genitori stranieri ma residenti a Viareggio: è questa la scelta unanime della giunta comunale, consapevole che si tratta per ora purtroppo di un riconoscimento simbolico che non produce effetti giuridici.
Nel contempo, la stessa giunta ha deciso di aderire al “network italiano delle città interculturali” una rete che, con la collaborazione del Consiglio di Europa, ad oggi comprendeva 23 città che collaborano sui temi dell’integrazione e delle politiche di governance per comunità diverse.
“Abbiamo subito condiviso questo percorso perché gli oltre 700 bambini di diverse etnie che sono nelle nostre scuole e vivono nella nostra comunità rappresentano una arricchimento per tutti”, dichiara l’assessore alle pari opportunità Gloria Puccetti. “Questo è un modo, per ora simbolico, per aderire alla battaglia per lo ‘ius soli’, la legge che è in discussione al Parlamento e riconosce automaticamente la cittadinanza italiana a chi nasce nel nostro paese, indipendentemente dalla nazionalità dei genitori: questo del resto era stato l’orientamento emerso in Consiglio Comunale il 23 settembre scorso.”
A tal proposito il 21 ottobre, presso il Centro Immagin@ria alle ore 17, verrà presentato uno spot frutto di un percorso di educazione civica realizzato dai bambini e dalle bambine del Consiglio Comunale, che in quella sede richiederanno a sindaco e giunta la cittadinanza onorari ai bambini stranieri nati in Italia.
