Lavoro al femminile: nuovo bando della Provincia di Lucca per progetti di coworking‏

LUCCA. La Provincia di Lucca ha riaperto il bando per l’assegnazione di finanziamenti specifici per un progetto di co-working al femminile. Il precedente bando, infatti, pubblicato e presentato nel giugno scorso, ha premiato due dei tre progetti indicati, assegnando il finanziamento (6mila euro) a Work life balance per l’area della Piana di Lucca e Realizzazione del Nostro coworking per la Versilia. Ecco perché la selezione attraverso il nuovo bando privilegerà le proposte provenienti dalla Valle del Serchio.

La scadenza del nuovo bando è fissata al 22 ottobre, data entro la quale gli interessati potranno presentare all’amministrazione provinciale progetto di co-working, ossia di lavoro condiviso.

L’amministrazione di Palazzo Ducale è stata tra i primi enti pubblici in Italia e anche in Europa, a lanciare un’iniziativa di coworking, grazie alle risorse della Regione Toscana sulla legge n. 16 (il provvedimento sulla cittadinanza di genere), mettendo a disposizione 18 mila euro per finanziare tre progetti operativi di lavoro condiviso.

“Il primo bando – spiega l’assessore alle pari opportunità Federica Maineri – ha avuto un buon successo nonostante il co-working sia un’idea che in Italia si sta facendo strada adesso. La commissione provinciale ha trovato idee valide per le aree di Lucca e della Versilia. Adesso la priorità è trovare altrettante buone proposte per la Valle del Serchio che ha priorità nel finanziamento, ma abbiamo comunque deciso quindi di aprire un nuovo avviso pubblico per assegnare l’incentivo economico. Il co-working può rappresentare un’opportunità per quelle donne che, con spirito imprenditoriale, non intendono ‘isolarsi’, si dimostrano più produttive se si relazionano con altre persone e hanno necessità di risparmiare sui costi di gestione. In base alle esperienze di altri Paesi, inoltre, il lavoro in ambienti condivisi si dimostra un’occasione propizia per la fase di start up di alcuni progetti aziendali: aiuta a limitare l’investimento iniziale e consente di iniziare l’avventura professionale programmando al meglio eventuali sviluppi futuri”.

L’avviso pubblicato dalla Provincia (http://pariopportunita.provincia.lucca.it e www.provincia.lucca.it ) è stato reso possibile grazie all’Accordo territoriale di Genere finanziato dalla Regione Toscana per sostenere la crescita del tessuto produttivo locale e regionale attraverso la realizzazione di progetti specifici di coworking femminili.

L’aiuto economico di 6mila euro della Provincia riguarda le spese per arredi e attrezzature, per i contratti riguardanti allacciamenti e spese delle utenze, per la locazione nelle modalità previste dal bando, nonché per le spese di costituzione dell’Ati (associazione temporanea di impresa) o della rete di impresa oppure della ditta di coworking. Nell’avviso sono anche indicate sia le spese che non potranno essere coperte col finanziamento, sia le modalità di erogazione dell’incentivo.

La domanda. I progetti, utilizzando il modulo scaricato dal link, dovranno essere presentati entro le ore 12 del 22 ottobre all’Ufficio Protocollo della Provincia: Palazzo Ducale, Cortile Carrara, 55100 Lucca, dal lunedì al venerdì (9-13) e il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 16. Non fa fede il timbro postale.

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