VIAREGGIO. “A scuola con gusto”. Ossia: come ti erudisco il bambino – ma anche i genitori – sulle sane abitudini alimentari, sul cibo biologico, sulle buone pratiche della “filiera corta”. Comune, Asp, Regione e vari addetti ai lavori hanno fatto il punto questa mattina sul cammino percorso da un progetto educativo iniziato nel 2007 e che sarà rinnovato anche per l’anno scolastico 2013-2014.
Organizzato dal settore pubblica istruzione del Comune, l’incontro al Centro congressi Principe di Piemonte è servito anche a delineare i programmi per i prossimi mesi. L’Azienda speciale pluriservizi, che gestisce la refezione scolastica per conto del Comune, si avvale della collaborazione del Centro di educazione del gusto di Prato per attuare al meglio i progetti di educazione alimentare, d’intesa con Alisea (ditta che gestisce la preparazione dei pasti) e soprattutto con le insegnanti delle scuole materne e primarie aderenti all’iniziativa.
Per quest’anno scolastico sono previsti percorsi di valorizzazione del pane e dell’olio (con attenzione ai prodotti locali); una collaborazione con il Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli per utilizzare i prodotti delle aziende agricole attive nell’area protetta; il recupero delle pietanze non consumate della mensa. Confermati i menù con gusto, con giornate a tema dedicate a piatti tipici, lo spuntino di metà mattina a scuola a base di frutta e miele, gli orti scolastici, le visite al centro cottura delle Bocchette, gli incontri con i genitori, le visite alle aziende amiche. Come ogni anno una festa finale a villa Borbone, nel prossimo mese di maggio, concluderà il percorso. Tornerà anche “A scuola con gusto – Notizie”, un foglio informativo diretto alle famiglie degli allievi che utilizzano la mensa scolastica.
Le strategie sono state illustrate, alla presenza dell’assessore alla pubblica istruzione Glauco Dal Pino, dai responsabili del settore comunale Marzia Levantino e Vincenzo Strippoli, dal direttore di Asp Marco Franciosi, dal direttore del Centro di educazione del gusto di Prato, Alessandro Venturi. Significativo l’intervento di Simone Tarducci, responsabile del settore valorizzazione dell’imprenditoria agricola della Regione Toscana, il quale ha confermato l’impegno di Firenze per la promozione della filiera corta nelle mense scolastiche, secondo il motto: “Più vicino è più buono”.
È stata poi la volta delle insegnanti delle scuole materne “Morganti” e “Melograno” e della primaria “Puccini” di Torre del Lago, che hanno raccontato le loro esperienze di educazione alimentare. Sul tema ha parlato anche Sandro Bellini per Alisea, la ditta che collabora ormai da anni per la buona riuscita di “A scuola con gusto” e la ricerca della qualità nel servizio di refezione scolastica. Il presidente del Parco Naturale, Fabrizio Manfredi, ha illustrato il protocollo d’intesa fra Comune, Ente Parco e Asp, che porterà sulle tavole degli alunni i prodotti tipici delle aziende che producono all’interno del territorio protetto. A filiera corta, ovviamente.
