CAMAIORE. Firmato l’accordo tra Amministrazione Del Dotto e sindacati relativamente alle agevolazioni tariffarie. Nel testo, si specifica che non cambiano tariffe per servizi a domanda individuale, aliquote IMU e addizionale comunale, e che – al tempo stesso – si prevede un incremento della spesa per il settore Sociale.

D’altra parte, l’Amministrazione si sta muovendo nella direzione di una più equa distribuzione delle risorse – tradotto, mirare a far avere contributi e agevolazioni soltanto a chi si trova veramente in situazione di bisogno – in linea con quanto dichiarato fin dal momento dell’insediamento; per questo motivo sono allo studio del Comune nuovi sistemi alternativi all’ISEE.

Con questi presupposti, nell’accordo sono stati inseriti parametri che possano dare  migliori indicazioni sulla reale consistenza patrimoniale di chi si rivolge alla pubblica amministrazione per chiedere contributi, e che possano quindi permettere agli uffici preposti di operare più precisamente la distinzione su chi ha realmente bisogno e chi invece bisogno non ha.

L’ISEE da sola, infatti, non basta più ad aver accesso alle agevolazioni tariffarie del Comune di Camaiore. I cittadini che richiedono un contributo al Comune dovranno presentare, oltre al documento della situazione economica, anche un’auto-certificazione dove dovranno dichiarare, tra le altre cose, di non possedere auto o motocicli sopra una certa cilindrata, terreni o fabbricati in aggiunta all’abitazione principale o depositi bancari oltre i 40.000 euro. Chi, dopo accurato controllo, risulterà possederli, non potrà usufruire del contributo comunale.

“È un passo importante verso una più equa distribuzione delle risorse messe a disposizione del comune – affermano  gli assessori alle Finanze Marcello Pierucci e al Sociale Andrea Carrara – gli strumenti utilizzati finora sono ormai insufficienti per le finalità di accertamento da parte degli enti pubblici, ed è quindi nostra intenzione prendere al più presto in considerazione anche altri parametri che possano far capire in modo più accurato la reale situazione economica di chi viene a chiedere contributi al Comune”.

“L’Amministrazione dice basta ai contributi a pioggia e, portando avanti la linea di una corretta spesa pubblica, vuole erogare contributi economici solo per i casi di reale e accertata necessità – specifica il sindaco Alessandro Del Dotto – È giusto infatti agevolare coloro che veramente non riescono ad arrivare alla fine del mese e non chi, per esempio, è in possesso di abbonamenti a palestre o possiede auto di grossa cilindrata”.

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ultimo aggiornamento: 05-10-2013


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