VIAREGGIO. “Nel portare la solidarietà del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini e la mia personale al Presidente Stefano Dinelli debbo ammettere, al di là dei contenuti formali del tutto sinceri e sentiti, di avvertire una sorta di imbarazzo e di difficoltà che nasce dal fatto di comprendere quanto le parole siano inutili se non affiancate da fatti concreti”. Massimiliano Baldini esprime la massima solidarietà nei confronti del numero uno del Viareggio.
“Sia chiaro le difficoltà di Dinelli e del Viareggio sono le difficoltà dell’intero movimento sportivo, dell’economia cittadina e della città tutta come di un Paese che sta attraversando la crisi peggiore dal dopoguerra ad oggi. Una crisi che se pesa sulle spalle degli sportivi fa ancora più male su quelle degli imprenditori prima e delle famiglie poi. Famiglie che quando perdono il lavoro perdono anche la casa e non riescono più ad arrivare alla fine del mese.
Ma, detto questo perché non ci si dimentichi mai che nella vita esiste una scala di valori, anche la Viareggio calcistica è importante e fa parte di un contesto sociale al quale contribuisce, insieme agli altri movimenti sportivi, davvero non poco. Disperdere i risultati raggiunti dal Presidente Dinelli in questi anni sarebbe un grave danno per la squadra, per i tifosi e per la città. Nessuno di questi soggetti se lo merita e tantomeno se lo merita Stefano Dinelli, un uomo coraggioso che si è speso malgrado le difficoltà enormi di un mondo difficile ed estremamente competitivo.
Mi auguro che con l’aiuto di tutti, a cominciare dalla stessa Amministrazione, si possa far fronte con successo a questo momento, magari riuscendo a convincere ad impegnarsi chi è in grado di farlo concretamente. Me lo auguro davvero caro Stefano, ma come vedi anche queste sono solo parole”.
