VIAREGGIO. Nei locali dell’Aula Magna dell’Istituto Nautico “Artiglio” si è tenuto l’incontro fra gli studenti del  5° anno, prossimi  a solcare i mari, quelli più giovani del 1° anno e i membri della Fondazione Artiglio Europa Francesco Sodini e Boris Giannaccini.

L’incontro, sollecitato dalla Direzione dell’Istituto, aveva lo scopo di far conoscere più a fondo l’epica impresa dei Palombari  viareggini nel famoso recupero dell’Oro dell’Egypt (1928 – 1932), imbarcati sulla nave Artiglio, nome di cui si fregia questo storico Istituto cittadino che prepara giovani  legati poi professionalmente al mondo del mare.

Un’ora e mezzo di racconti, filmati, documenti e storie leggendarie  rivalutate con l’istituzione del Premio Internazionale Artiglio, ricordate con ammirazione in tutti i Musei della Marineria del mondo  e che i 120 studenti del Nautico, presenti in aula, hanno ascoltato con grande attenzione, uscendo dall’incontro più consapevoli ed anche più orgogliosi del nome del loro Istituto.

Ora, dopo il Nautico, la Fondazione Artiglio Europa continuerà questa azione divulgativa di carattere culturale e scientifico presso altre Scuole cittadine perché questa gloriosa  epopea venga meglio conosciuta e tramandata di generazione in generazione a futura memoria di questi eroici Palombari viareggini che “..parlavano poco ma fecero parlare di sé il mondo intero per l’umiltà, la solidarietà, il lavoro, il genio e il coraggio”.  A questi Palombari verrà presto dedicato un Monumento memoriale.

 

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