CAMAIORE. Il Comune di Camaiore si costituisce parte civile nel procedimento penale contro TEV spa, che vede la società che ha gestito l’inceneritore di Falascaia sul banco degli imputati con gravi accuse.

La giunta Del Dotto ha così deliberato ufficialmente la partecipazione di Camaiore in qualità di “soggetto potenzialmente danneggiato” nel processo che dovrà chiarire punti oscuri e responsabilità sullo smaltimento di rifuti speciali pericolosi, emissioni inquinanti e contaminazioni di acque, attività che potrebbero aver determinato, oltre ad un grave danno ambietale nel Comune, anche un rischio concreto alla salute dei cittadini e l’insorgenza, negli ultimi trenta anni, di forma turmorali, come stanno cercando di accertare gli studi condotti da Asl e Arpat.

“La nostra è stata una decisione unanime e praticamente dovuta – dichiara il Sindaco Alessandro Del Dotto – Non possiamo tollerare o mancare di difendere l’interesse pubblico e la vita delle persone, considerato quanto è successo negli ultimi anni. L’inceneritore si trova sul territorio di Pietrasanta, è vero, ma non bisogna dimenticare che il centro abitato più vicino è la nostra Capezzano: un’area di Camaiore che è stata di sicuro quella più ‘scossa’ dai fatti che le indagini hanno portato alla luce. Fatti che, è comunque bene ricordare, riguardanopoi tutta la Versilia, per la potenziale diffusione attraverso aria e acqua di sostanze dannose per la salute. La nostra volontà è quella di riparare agli errori compiuti allora dalla Regione, che nel corso del tempo nessuna amministrazione, nemmeno locale, ha sottolineato o contrastato. È inaccettabile pensare che per così tanto tempo siano state messe a richio le vite di migliaia di persone: naturalmente attendiamo con fiducia gli esiti delle analisi delle autorità sanitarie competenti, ma nel frattempo non possiamo che rilevare la gravità di questi accadimenti, nei confronti dei quali il Comune di Camaiore vuole e deve tutelarsi. Faremo di tutto per far avere ai nostri cittadini e alla Versilia intera le risposte che meritano. Voglio sottolineare, infine – conclude il primo cittadino – quanto sia importante, ora più che mai, ribadire per l’ennesima volta in tutte le sedi, a partire da quelle istituzionali, la contrarietà più netta della nostra terra ad ogni forma di smaltimento dei rifiuti che comprenda pratiche di inceneritmento. Con la nostra amministrazione, Camaiore ha iniziato un percorso virtuoso di differenziazione, riciclo e valorizzazione che siamo decisi a portare in fondo, pensando al rispetto dell’ambiente, alle generazioni future e in primis alla salute di chi vive e visita la nostra splendida Versilia. Perché non accadano mai più casi di questo tipo”.

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