LUCCA Continua lo stato di agitazione dei dipendenti INPS, a Lucca come in tutte le sedi d’Italia, contro il “nuovo e duro attacco ai dipendenti e ai servizi all’utenza”. E’ prevista l’adesione allo sciopero indetto a livello nazionale per l’intera giornata di venerdì 18 ottobre.

“Ai cittadini chiediamo scusa per il disagio che stiamo creando – si legge nella nota dei lavoratori INPS – ma la nostra lotta è per tutti, perché  migliorare la qualità del nostro lavoro consente di rispondere più efficacemente alle esigenze della nostra utenza”.

I dipendenti non condividono diverse strategie dell’amministrazione, tra le quali: ” L’abolizione dell’assistenza fiscale diretta gratuita effettuata da INPS/INPDAP che ha obbligato i cittadini a rivolgersi a pagamento a patronati/intermediari;  Lo svuotamento della funzione del centralinista (peraltro categoria protetta dalla legge) assorbita dalla gestione del Contact Center Multicanale INPS/INAIL con una previsione di spesa pluriennale in bilancio per circa 61 milioni di euro;  La cessazione dell’invio gratuito al domicilio dei pensionati del CUD, con obbligo volantino inpsper coloro che non sono in possesso di PC di una ulteriore trafila burocratica e un aggiunta di costi; La telematizzazione obbligatoria a danno delle categorie più deboli costrette a rivolgersi a pagamento a patronati/intermediari. Spesso infatti si tratta di categorie non autosufficienti o sprovviste di mezzi di trasporto o incapaci di usare il computer, quindi la domanda telematica non avrebbe dovuto essere l’unico canale possibile”.

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sciopero inps

ultimo aggiornamento: 16-10-2013


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