VIAREGGIO. “Se Antonio Cima non sa leggere le email ricevute né ha nessuno che gliele possa leggere o stampare, né, infine, ha neppure l’umiltà di andare negli uffici della segreteria del consiglio comunale per farsele stampare, vorrà dire che dedicheremo un messo comunale ad hoc solo per inviare a lui, e solo a lui, le comunicazioni formali.” Così Leonardo Betti, sindaco di Viareggio, replica al capogruppo consiliare del Pdl Antonio Cima in merito alla polemica sugli spazi riservati all’opposizione sul nuovo giornale del Comune.
“Bastano infatti alcuni dati per rendere evidente la pretestuosità di questa polemica: a partire dal 28 agosto e fino agli ultimi giorni prima di andare in stampa, dall’ufficio stampa del Comune sono stati inviati ben quattro solleciti al presidente del consiglio comunale, oltre ad una relazione preparata dallo stesso sindaco sull’iniziativa del giornalino comunale diretta ai capigruppo.”
“Su sollecitazione dell’ufficio stampa ho quindi inviato ben cinque email di sollecito a tutti i capigruppo perché inviassero loro articoli per il giornalino, oltre ad aver discusso la questione in una conferenza dei capigruppo”, precisa Chiara Romanini, presidente del consiglio comunale. “La polemica per noi è quindi del tutto infondata e irragionevole. Rimane comunque la mia disponibilità a riaffrontare l’argomento nella prossima conferenza dei capigruppo martedì mattina.”
Come si legge nella lettera del sindaco, il progetto iniziale prevedeva due pagine dedicate ad interventi di maggioranza ed opposizione in Consiglio Comunale, ridotte successivamente ad una sola perché gli interventi arrivati agli uffici erano soltanto due – uno della consigliera Isaliana Lazzerini (Federazione della Sinistra, e quindi maggioranza) ed uno del consigliere Massimiliano Baldini (Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, dell’opposizione).
