CAMAIORE. “Ebbene sì, noi siamo sconvolti: un paio di settimane fa è stato istituito dal Comune di Camaiore il ‘registro delle unioni civili per motivi affettivi o sentimentali’. Ma cosa vuol dire? Che se mi iscrivo perché vivo con mia nonna quando lei muore la sua pensione tocca a me?” A scriverlo in una nota è il circolo camaiorese di Fratelli d’Italia.

“Ogni giorno che passa vediamo questo mondo che si rovescia: la normalità diventa l’eccezione e la moralità viene buttata sempre più nello scarico delle fogne. Pensavamo fosse uno scherzo, e invece il Comune ha approvato questa norma.

“Ma partiamo da un presupposto civile, a scanso di equivoci, in modo che se qualcuno vuole poi rispondere lo faccia dopo aver compreso e non lo faccia se non sa leggere: è ovvio che se due persone si amano è giusto che stiano assieme, sia che si tratti di un uomo e una donna, sia che si tratti di due uomini oppure anche di due donne, ma di lì a chiamarla famiglia, ebbene, ce ne corre.

“È vero, papa Bergoglio ha detto: ‘Se uno è gay e cerca il Signore, chi sono io per giudicarlo? Non si devono discriminare o emarginare queste persone, lo dice anche il Catechismo. Il problema per la Chiesa non è la tendenza. Sono fratelli. Quando uno si trova perso così va aiutato, e si deve distinguere se è una persona per bene’.

“Esatto, avete letto bene: ha detto ‘va aiutato’, non ha detto che è la normalità, quindi finiamola di citarlo, perché non ha cambiato nessun punto di vista della Chiesa, e questo è stato già ribadito dal vaticano più volte, ed è inutile che si facciano proselitismi.

“Fratelli D’Italia dice fermamente no al registro delle unioni civili, perché potrebbe essere una cosa molto pericolosa verso l’adozione di figli da parte di coppie non sposate, perché potrebbe facilitare l’evasione fiscale giacché una convivenza fuori dal matrimonio evade le tasse.

“Lo sappiamo tutti che chi è sposato paga le tasse sommando i due redditi, i conviventi no. Quindi questo registro delle unioni civili non fa altro che portare le persone ad evadere le tasse: una persona sposata paga il ticket maggiorato perché il mio reddito si somma a quello della moglie. Allora uno si separa, continua ad abitare con la moglie per ‘motivi affettivi e sentimentali’ ed è in regola?

“Ci chiediamo: che senso ha dedicare delle risorse comunali sul tema, quando sappiamo tutti che la materia è di competenza statale? Allora questa è una priorità dei cittadini o una forzatura ideologica? E che interesse personale ha questa amministrazione che governa Camaiore nel creare queste istanze? Che sia uno spot che serva solo a regalare un po’ di notorietà?”

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ultimo aggiornamento: 27-10-2013


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