PIETRASANTA. Nella nostra epoca le caratteristiche conoscitive della mano sono andate esaurendosi. I compiti motori sono diventati sempre più elementari. Questa semplificazione delle operazioni della mano comporta anche una semplificazione delle operazioni della mente. Se la mano…se la mano è morta che ne sarà dell’uomo e della sua mente? L’inquietante riflessione arriva dalla mostra che nasce da una sinergia tra il fotografo Giovanni Giannarelli e il neoriabilitatore Carlo Perfetti. La loro è una vera e propria indagine sulla mano che sente, che pensa, vede, prova, conosce il mondo che la circonda. La mano che prova sentimenti, la mano che è arte e cultura, la mano nel suo essere mente.

Gli scatti raffigurano realtà virtuali e bambini nel loro approccio alla conoscenza, il lavoro della terra, il contatto con i suoi frutti.

Il fotografo Giannarelli invita così gli studenti a visitare la mostra, di cui sarà speciale guida. Le scuole possono prenotare gratuitamente chiamandolo 0584 795500 oppure il 339 2283146.

 

 

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Arte fotografia GIANNARELLI Giovani mano pietrasanta

ultimo aggiornamento: 09-11-2013


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