VIAREGGIO. “Dopo avere assistito all’Assemblea del Personale di venerdì 8 novembre relativa alle decisioni della Giunta sulla Riorganizzazione dei Servizi e sulla Macrostruttura e dopo i balbettii del Vice Sindaco Puccetti e dell’Assessore Servetti con la totale assenza del Sindaco Betti, non possiamo non esprimere la piena solidarietà del gruppo consiliare PDL verso i dipendenti che professionalmente e lealmente svolgono ed hanno sempre svolto il loro dovere con lealtà verso le varie Ammministrazioni che si sono succedute, senza differenze di alcun genere sul piano politico. Pur esprimendo comprensione per gli intendimenti della Giunta, volontà anche delle varie amministrazioni del passato, dobbiamo condannare con forza il metodo usato e la mancanza assoluta di rispetto verso il personale tutto che si è trovato da un momento all’altro trasferito di ufficio, apprendendo queste notizie dalla stampa locale e non a seguito di corrette consultazioni e di una leale informativa interna”.
A scriverlo è Antonio Cima, capogruppo del Pdl in consiglio comunale.
“Tra l’altro dobbiamo precisare che neppure i Consiglieri di maggioranza e di opposizione sono stati assolutamente tenuti almeno al corrente, dopo che in Consiglio Comunale è stata presentata ( pretendendone l’approvazione ) una delibera del tutto generica e molto vaga sulla quale il PDL aveva ripetutamente chiesto che seguissero migliori precisazioni per consentire una riflessione più ampia anche se la decisione finale rimaneva certamente alla Giunta.
A questo si aggiunge il fatto grave che la mattina dopo la Giunta stessa ha approvato la delibera definitiva corredata dei nomi del personale trasferito ( mentre il compito era solo quello di indicare le esigenze numeriche dei vari uffici ), dimostrando con questo che la sera prima in Consiglio si era trattato di una presa di giro e di una pantomima penosa. Infatti tutto era già deciso nel segreto delle stanze del potere, alla faccia della tanto sbandierata trasparenza.
Il gruppo consiliare del PDL accoglie con favore l’invito contenuto nel documento approvato in Assemblea dal Personale e attende al più presto una ampia e approfondita valutazione del Consiglio Comunale che possa servire almeno a costringere gli attuali amministratori a rispettare le regole, le persone nella loro dignità ed il metodo corretto che in ogni caso deve essere seguito come democrazia vuole”.
