FORTE DEI MARMI. L’illuminazione natalizia sta prendendo corpo per le vie di Forte dei Marmi, mancano gli ultimi ritocchi e tra pochi giorni sarà accesa.
L’Amministrazione Comunale sta ultimando anche il programma degli eventi e delle iniziative che si svolgeranno a dicembre e gennaio, con la seconda edizione del Capodanno in piazza Garibaldi.
“Il comune ha messo a disposizione 40 mila euro per la realizzazione dell’illuminazione natalizia”-spiega Simone Tonini, consigliere delegato a Turismo e Cultura- “ e ha affidato il progetto al Centro Commerciale Naturale. Abbiamo puntato su un’illuminazione di grande effetto pensando alle zone del paese di maggior impatto: il viale a mare, piazza Navari, il Fortino, i centri di Vittoria Apuana, Caranna e Vaiana. Le restanti strade del centro sono state illuminate grazie all’impegno diretto degli operatori commerciali che hanno aderito al progetto elaborato dal Centro Commerciale Naturale”. In sostanza le attività commerciali, oltre 200, hanno contributo direttamente a finanziare una parte di illuminazione natalizia nella strada prospiciente la propria attività. “Una collaborazione fattiva, un vero e proprio lavoro di squadra che ha coinvolto i commercianti ed il comune”-aggiunge Tonini- “ sono la dimostrazione tangibile che la collaborazione tra pubblico e privato è possibile e realizzabile.
Un metodo di lavoro positivo per il nostro sistema-paese, possibile solo grazie al grande lavoro che il direttivo del Centro Commerciale Naturale ha svolto in questi mesi e che potrà essere attuato anche per altri progetti: colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per conseguire questo risultato”. Tra gli eventi in programma, grande spazio alla musica. “Ci saranno concerti di pianoforte a Villa Bertelli, il coro Gospel nella chiesa di Sant’Ermete, la grande chitarra classica nella chiesa di San Francesco e tante iniziative per i bambini, Befana compresa. E poi il Capodanno in piazza Garibaldi, curato dall’associazione Fortemarmini nel mondo, organizzato in stretta sinergia con le categorie e le attività del centro”.
