VIAREGGIO. L’amministrazione comunale di Viareggio e quella di Pisa hanno siglato stamani un accordo per “attivare un sistema di collaborazione e di scambio di esperienze in materia di politiche delle entrate, equità fiscale e di utilizzo di tecnologie avanzate per il miglioramento qualitativo dei servizi resi in materia di riscossione dei tributi”.

Alla firma dell’accordo, che rende partecipi di questa collaborazione le società Viareggio Patrimonio e Sepi, erano presenti per il Comune di Viareggio l’assessore alle società partecipate Alessandro Caprili e per il Comune di Pisa l’assessore a bilancio e tributi Andrea Serfogli.

Nell’ambito di questo accordo, il Comune di Pisa metterà a disposizione del Comune di Viareggio e della sua partecipata, senza alcun onere, le professionalità sviluppate nel settore della riscossione volontaria e coattiva così da favorire un affidamento diretto del servizio di riscossione alla Viareggio Patrimonio. Verrà costituito un comitato di indirizzo che individui le aree per le quali risulti proficua l’instauirazione di un rapporto diretto di collaborazione tra Sepi e la Viareggio Patrimonio, comitato composto dai due assessori e da quattro membri esperi nominati d’intesa dai due sindaci. Ai membri del comitato non spetterà alcuna identità.

“Alla luce della più ampia esperienza pisana in tema di riscossione diretta abbiamo ritenuto opportuno e vantaggioso approfittarne per rendere la nostra società partecipata più moderna e più efficace”, dichiara Caprili.

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