CAMAIORE. Hanno fatto il loro esordio oggi per tutto il centro storico di Camaiore: decine (oltre 50) alberi di Natale, tutti addobbati con materiali da riciclo e da riuso messi insieme da scuole e associazioni del territorio.
E il risultato è stato lodevole: chi ha utilizzato i fondi di bottiglie di plastica, chi le vaschette per il gelato, chi tappi di sughero o resti di polistirolo: ogni alberello aveva la sua caratteristica precisa. Un problema, per la giuria, stabilire quale di questi alberelli sarà il vincitore. Uno spettacolo per i tanti visitatori accorsi, stamani e ancora oggi pomeriggio, per la prima giornata dei mercatini di Natale in centro a Camaiore.
Ma nella festa, purtroppo, non è mancato l’episodio di cronaca. Nella mattinata infatti qualcuno ha rubato la scatola contenente l’intero addobbo di uno degli alberi, realizzato da una classe prima delle scuole elementari Tabarrani. La maestra aveva lasciato la scatola con palline e stelle filanti in piazza San Bernardino e si è allontanata per pochi minuti per andare ad accogliere bambini e genitori nel punto prefissato. Al ritorno la scatola non c’era più: qualcuno l’aveva rubata.
Attimi di sconforto, ovviamente, visto che i bambini erano mesi che stavano lavorando a quegli addobbi. Poi il bel gesto di tutti gli altri bambini e delle altre associazioni partecipanti: ognuno di loro ha regalato una pallina del suo addobbo. Così anche l’albero della classe defraudata del suo lavoro ha potuto addobbare il suo abete: ne è risultato un albero con un mix di tutti gli alberi presenti. E i bambini hanno potuto festeggiare assieme a tutti gli altri.
